Raduno di preghiera ad Assisi

francesco-ad-assisi-solo-la-pace-e-santa-non-la-guerra_articleimageA distanza di trent’anni dal primo raduno interreligioso, sempre ad Assisi, una settimana fa Jorge Bergoglio ha convocato per la “preghiera per la pace”  i leader di 511 fedi diverse: vescovi cattolici, anglicani, luterani, rabbini, buddisti  (era assente il Dalai Lama), economisti, teologi, emiri e muftì. Nutrita la rappresentanza islamica, sciita e sunnita, nonostante il forfait del Muftì di Al Azhar sostituito da un suo consigliere, mentre dal Libano e dall’Iran sono arrivati i rispettivi vicari. Titolo della tre giorni di dialoghi di questo specie di G8 delle fedi: “Sete di pace, religioni e culture in dialogo”.

Il pontefice argentino è tornato a ricalcare i passi di Giovanni Paolo II che, proprio ad Assisi, aveva riunito i rappresentanti religiosi mondiali per la Giornata Mondiale di Preghiera, sottolineando nella sua omelia che “…non esiste un Dio di guerra…”; evidentemente, l’argentino dimentica quel che prescrive il Corano in una delle sue Sure riguardo l’uso della forza e del martirio personale contro i c.d. infedeli (.). Il Capo della Chiesa Cattolica Romana ha più volte evidenziato come il mondo sia sotto lo scacco di una guerra mondiale a pezzi, ossia una guerra che gruppi di fanatici giocano anche nel nome di un Dio che non è il vero Dio: beh, a questo punto non si capisce perché Bergoglio si tiri indietro davanti agli esponenti musulmani, laddove necessiterebbe chiarire che il dio dell’Islam è sanguinario rispetto all’Iddio di Mosè.

“Non possiamo chiudere l’orecchio al grido di dolore di questi fratelli e sorelle nostri che soffrono per la guerra”, ha ribadito il pontefice romano, benchè appare strano come costui non citi quei passi biblici che parlano dei “rumori di guerre” (Matteo 24:7) negli ultimi tempi. Tuttavia, proviamo a scoprire gli effetti pratici di questa “preghiera per la pace”  formulata dai diversi leader. I buddisti avranno invocato Budda, gli arabi si saranno affidati ad Allah o Maometto, gli Anglicani e i Cattolici si saranno accordati nel rivolgersi a Dio pur mantenendosi aderenti ai loro rispettivi dogma (Maria e i santi), gli induisti avranno pregato qualcuno dei loro variopinti dèi (Ganesh, il dio con la testa di elefante ad esempio), mentre scintoisti e taoisti si saranno rivolti alle loro divinità; se a queste intenzioni di preghiera aggiungiamo il commento del Presidente delle Chiese Luterane nel mondo, il quale ha espresso gratitudine per Bergoglio dichiarando che luterani e cattolici sono uniti nella stessa fede…., ci rendiamo conto che la “Babilonia” di cui parla il libro dell’Apocalisse è già ben edificata (Apocalisse 17).

Ma cosa dice la bibbia in proposito alle “alleanze” ecumeniche? Esaminando le scritture, quando Yavhè mandò Mosè dal Faraone non mi pare Egli gli ordinò all’ebreo di “abbracciarlo” o, addirittura, chiamarlo “fratello” (Esodo 3:10), mentre in Giosuè 23:7 e in Giudici 2:2 viene negato qualsiasi ipotesi di “sintonia spirituale” con adoratori di dèi stranieri. E Dio parlava ad Israele, suo popolo. Dunque, in nome di quale dio si sono accordati ad Assisi? Lascio al lettore la risposta. Piuttosto, l’Eterno comandò a Mosè di riferire al Faraone che lasciasse andare via il popolo per servire l’Iddio dei cieli e della terra fuori da quella terra (l’Egitto prefigura la schiavitù del peccato, il faraone è figura del nemico). Orbene, se fra le tenebre e la luce non c’è alcuna armonia (2 Corinzi 6:14), come si può sperare che un incontro del genere possa produrre una qualche efficacia? Certamente, la pace va promossa e patrocinata con ogni mezzo, ma di sicuro tale obiettivo non potrà mai essere conseguito se ciascun leader rimane ancorato alla propria fede.

Purtroppo, in questo tranello interconfessionale stan cadendo diverse frange di evangelici che non sono capaci di discernere i segni dei tempi, ragion per cui invito chi legge a credere fortemente che la sola e unica persona capace di restaurare questa terra è, e sarà, solamente Gesù Cristo!

Salvatore Di Fede | Notiziecristiane.com

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