Al Maurizio Costanzo Show Sodoma non finisce mai di stupire!

venier-siffredi-costanzo-showUn milione e mezzo di telespettatori (5,63% di audience) ha seguito il ritorno in tivù, dopo tanti anni, del “Maurizio Costanzo Show”, il talk show più famoso nella storia della televisione italiana che ha saputo amalgamare vip, star e gente della strada. L’obbiettivo è dibattere tematiche sociali in totale libertà di opinione e in un clima divertente e spassoso. La puntata augurale ha visto la partecipazione del pornostar Rocco Siffredi e consorte, pornoattrice sino al 1998, la cui presenza sul palco sembra non abbia suscitato alcun imbarazzo né turbato minimamente gli altri ospiti: infatti, stare seduti a fianco di una coppia che pratica la fornicazione, a loro dire “professione”, non scandalizza nessuno. Siamo ormai avvezzi a tutto ciò che il mondo ci propina, che assistere a programmi televisivi che ospitano trans, travestiti, omosessuali e pornografi è diventato naturale oltre che essere giudicato come un “far tendenza” in linea coi tempi; se fino agli anni 60/70 la tivù era ancora piuttosto restia al nudo, alle vallette svestite ai gay e ai transessuali in televisione, grazie a un codice geontologico e al senso del pudore che segnava a quell’epoca i vertici della Rai, oggi è più che normale dare spazio a queste categorie di persone, con l’aggravante che tutta questa gente difende a spada tratta i propri diritti. Sebbene il pornostar Siffredi sia sposato e padre di due figli, vien legittimo domandarsi come vivono, o hanno vissuto sinora, i suoi ragazzi, ben sapendo il tipo di attività (.) svolta dai genitori; eppure, la star del porno  sembra al momento richiestissimo in diversi programmi tv, specialmente dopo la sua esperienza all’Isola dei Famosi che ha reso ancorpiù celebre un uomo che fa del sesso la sua quotidianità e che nel lontano 1990 venne premiato con l’A.V.N. Award (Premio Adult Video News) per il film “Buttman’s Workout” di John Stagliano, quale “Migliore attore hard per scene di sesso a tre”.

Tuttavia, l’ironia di Mara  Venier, la tranquillità di Costanzo stesso e la dichiarazione di Marina Larosa, ex Grande Fratello di Canale Cinque, che avrebbe avuto desiderio di fare un “provino” con l’attore, dimostrano quante molteplici sfaccettature abbia quella Sodoma degli ultimi tempi che sta contaminando grandi e piccoli, esattamente come ai tempi di Abramo (Gen. 19:4): ma si può definire “mestiere o professione” l’esercizio della pornografia o fornicazione? La bibbia è abbastanza esplicita sul peccato associato alla sessualità al di fuori della famiglia (Rom. 1:24-32 e 1^ Cor. 6:9), ma questi principi scritturali sono calpestati in nome di un modernismo globale che all’ultimo Gay Pride di Roma, nel 2014, oltre alla  partecipazione del sindaco Ignazio Marino, cattolico battezzato e cresimato, si è registrata la grande presenza di mamme e papà al seguito dei loro bebè che hanno voluto solidarizzare con “l’orgoglio omosessuale”: Isaia dichiara che saranno “guai” per chi chiama bene il male e male il bene… (cap.5:20) e così davvero accade! Pertanto, se Siffredi non si ravvede dal suo vizio, egli godrà (.) dello stesso destino riservato ai fornicatori (Ap. 22:15), fermo restando che anche gli idolatri e chiunque pratica la menzogna sarà cacciato fuori dalla presenza dell’Eterno.

Salvatore Di Fede – notiziecristiane.com

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