Alfie, riposa in pace!

“Siccome la sentenza contro un’azione cattiva non si esegue prontamente, il cuore dei figli degli uomini è pieno della voglia di fare il male.”
‭‭Ecclesiaste‬ ‭8:11‬

Ero ragazzo quando il piccolo Alfredo Rampi cadde in un pozzo. Quella tragedia scosse l’Italia se non il mondo intero. Io allora non avevo ancora conosciuto il mio Signore Gesù! Eppure per tre lunghi giorni la mattina quando mia madre veniva a svegliarmi, saltavo dal letto dicendo: “Lo hanno tirato fuori ad Alfredino dal pozzo?” L’incidente di Vermicino fu una grande tragedia. Alfredo Rampi detto Alfredino (nato a Roma l’11 aprile 1975), caduto in un pozzo artesiano in via Sant’Ireneo, in località Selvotta, una piccola frazione di campagna vicino a Frascati, situata lungo la via di Vermicino. Dopo quasi tre giorni di tentativi falliti di salvataggio, Alfredino morì dentro il pozzo, a una profondità di 60 metri. 

Voi pensate che nessuna chiesa pregò per il piccolo Alfredino? Allora perché morì di una morte così tremenda? Forse per questa ragione credi che Dio non esiste? Oppure esiste ma non si interessa più della Sua umanità dopo averla creata? Io non so darvi una spiegazione precisa di tutto quello che succede qui in terra, ma una cosa so, che Dio non è il responsabile! Perché nessuno conosce a fondo la mente di Dio e i Suoi piani! Chi siamo noi povere creature limitate a criticare un Dio perfetto? Anche la scomparsa della piccola Angela sconvolse la vita di moltissimi italiani. Mi ricordo che tutte le chiese evangeliche e non pregarono per il suo ritrovamento. Angela fu rapita proprio in un ritiro spirituale evangelico. Scrissi pure una richiesta di preghiera alla più grande chiesa evangelica del mondo per far pregare per la piccola Angela. Ma niente, è scomparsa e non si sa che fine abbia fatto. Dio è colpevole anche di questo? Oppure è la malvagità che alberga nel cuore degli uomini? L’invidia, l’amarezza, la gelosia, la frode, l’omicidio, la perversione… L’avidità al denaro ha accecato gli uomini da commettere ogni sorta di peccato. La colpa non è di Dio, se quel pazzo di Hitler bramava di possedere il mondo intero, e scagliò la sua rabbia contro la nazione che Dio si scelse sulla terra per i Suoi piani, Israele, facendo morire milioni di persone solo perché erano Ebrei. Dio non è colpevole se si stacca la spina ad un macchinario che tiene in vita un bambino! 

Comprendo il dolore dei genitori di Alfie Evans, il piccolo di 23 mesi che era affetto da una grave quanto ignota patologia neuro degenerativa. Ma anche qui io non mi azzarderei minimamente a dare la colpa al mio Signore! Se l’uomo è il responsabile della sua morte renderà conto a Dio. Ma allora perché Dio non lo ha salvato prima dirà qualcuno! Comprendo anche questa domanda, ma non sta a me dire perché Tizio viene salvato e Caio no! Però so che Dio lo sa! Una delle risposte che mi son sempre dato, è che in cielo si vive molto meglio che qui terra!

Una volta ascoltai il fratello Tommaso Grazioso, che raccontò una piccola testimonianza:
“Come molti inni di lode sono stati scritti da fratelli che hanno vissuto in mezzo a delle vere e proprie tragedie, questo inno nacque subito dopo un incidente stradale che portò via la moglie del fratello Stenford, e in quel periodo della sua vita era molto rattristato e devastato da questa esperienza. Un giorno lui spiegò che stava in mezzo ad una campagna e vide un ragazzino che giocava con un giocattolo ed era molto felice, allora il fratello Steford si avvicinò al fanciullo e in contrasto con la disperazione che c’era nel suo cuore, gli chiese come mai era così felice con così poco? E il ragazzino non comprendendo bene la profondità della domanda rispose: “Vedi al di là della collina lì c’è mio padre che sta costruendo una casa tutta nuova e bella e fra un po non vivremo più in questa baracca ma andremo a vivere lì”. In quell’istante il fratello Stenford capì subito quale raffigurazione Dio gli aveva dato e scrisse questo bellissimo canto”.

Son soddisfatto:

Son soddisfatto della semplice vita
Mentre qui in terra
Io servo il Signor:
Ma su nel cielo, nella gloria beata,
M’aspetta un luogo
Di grande splendor

Coro:
Qual gran tesoro
Al di là dell’azzurro
In quella terra di vita e virtù;
Sarà gran gioia,
Canteremo la vittoria,
Divin ricchezze godremo lassù.

Qui son tentato,
Tormentato e provato,
Non v’è riposo nel mondo quaggiù;
Non troverò mai una casa sicura
Finché in gloria sarò con Gesù.

Coro:
Qual gran tesoro…

Né abbandonato e né povero sono,
Né scoraggiato in questo cammin;
Son pellegrino,
La città sto cercando
Che ognor dimora in fino al fin.

Coro:
Qual gran tesoro…

Mi medesimo nel dolore dei suoi genitori! A loro vanno le più sentite condoglianze. Alfie, adesso riposa in pace! Questa è la consolazione che i genitori possono avere nel loro cuore. Anche se il distacco umano è tremendo!

Riposa in pace Alfie, chi crede e spera in Dio ti vedrà lassù nel paradiso celeste.

Ferrentino Francesco La Manna | Notiziecristiane.com
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