Anziana guarita dal coronavirus: “L’opera di Dio in me non è finita”

USA – Una donna di 90 anni, cui è stato diagnosticato il coronavirus nella casa di cura, ha fatto una completa guarigione poiché ha affermato che si fidava di Dio.

Geneva Wood ebbe un infarto e andò a vivere presso il Life Care Center di Kirkland, Washington, dove in seguito contrasse COVID-19. In effetti, mancavano pochi giorni da essere dimessa, prima di essere infettata dal virus.

Quindi è iniziata l’epidemia e il Centro è stato bloccato. Nessuno degli anziani poteva uscire da lì.

La famiglia di Wood è stata devastata nello scoprire che non appena si stava riprendendo da un infarto, era stata infettata da un virus che si sta diffondendo in tutto il mondo… Ma la nonna di 90 anni aveva una visione totalmente diversa.

“Combatterò questo virus per la mia famiglia e renderò tutti orgogliosi”, ha detto a sua figlia, Cami Neidigh. L’anziana ha cinque figli, 11 nipoti, 15 pronipoti.

Neidigh ha descritto sua madre come “una sopravvissuta”; è una donna “molto determinata”, ma è venuto il momento in cui era sinceramente preoccupata che sua madre avrebbe ceduto al coronavirus.

“Quando era caduta e si era rotta l’anca, sapevo che sarebbe rimasta in convalescenza per un po’, ma sapevo che si sarebbe rialzata di nuovo e avrebbe fatto qualsiasi cosa per tornare come prima”, ha ricordato.

“Ma dopo essersi ripresa dall’infarto, durante la sua permanenza nella clinica è stata infettata. Ho iniziato a preoccuparmi. Perché aveva bisogno della sua famiglia. Non stava bene da sola. Temevo che si sarebbe arresa al virus. Lei si rifiutava di farsi abbattere dalla malattia, finché il dottore non ci chiamò preoccupato perché pensava di non potercela fare”.

Nel corso del tempo, la sua infezione era progredita a tal punto da non poter più ricevere visite, anche se la sua famiglia era vestita con indumenti protettivi, come hanno fatto, invece, gli infermieri hanno organizzato due volte videoconferenze con la famiglia! Un giorno la famiglia di Wood si aspettava l’inevitabile … erano sicuri che sarebbe morta. Ma Wood aveva fede in Dio e stava continuando a lottare contro il coronavirus.

Ma dopo una serie di test del 22 marzo, i medici hanno detto che i suoi risultati per COVID-19 sono finalmente tornati negativi. Ed il team medico, senza indossare le maschere protettive, è entrato nella stanza di Wood è le ha dichiarato che non aveva più il coronavirus.

Neidigh ha descritto la guarigione di sua madre come ” un vero miracolo “.

“L’abbiamo abbracciata, le abbiamo preso la mano e le abbiamo detto quante persone ha ispirato”, ha detto sua figlia. “Contrarre questo virus non è necessariamente una condanna a morte per gli anziani o per chiunque”, ha continuato Neidigh.

Nelle parole di Woods, la sua guarigione è la prova che Dio ha ancora piani per la sua vita di ognuno di noi. “Questo è un dono di Dio, il suo lavoro su di me non è ancora finito”, ha dichiarato Woods.

A oggi, più di 120.000 persone sono state curate dal coronavirus in tutto il mondo.

Notiziecristiane.com

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