Etiopia: “Dio ha cambiato la mia vita!”
La cristiana etiope Belen testimonia che Dio ha cambiato la sua vita attraverso un nostro progetto di microcredito che le ha permesso di aprire...
BURKINA FASO: IL PERICOLO PER I CRISTIANI CRESCE
Lo scorso 30 settembre, gli abitanti di Ougadougou, capitale del Burkina Faso, si sono svegliati al rumore degli spari, avvertiti nei pressi del principale...
Iraq: la piccola Christine liberata dall’ISIS
Dopo circa 3 anni in mano ai terroristi dell'ISIS, la bambina cristiana irachena Christine Abada, rapita nell'agosto del 2014, ha finalmente riabbracciato i genitori....
PAKISTAN – Nuovi casi di “blasfemia” contro cristiani e indù
Lahore (Agenzia Fides) - Nuovi casi di accuse di "blasfemia" contro le minoranze religiose in Pakistan: come appreso dall'Agenzia Fides, nel mese scorso almeno...
Poniamo fine al genocidio e alla persecuzione dei Cristiani in Nigeria
In media in Nigeria, ogni due settimane, cittadini innocenti di qualsiasi età vengono perseguitati, rapiti o addirittura uccisi a causa della loro fede, per...
Uzbekistan: l’anno dei bambini
Il governo uzbeko ha annunciato che il 2014 sarà "l'anno dei bambini". Confische e controlli per arginare la diffusione del cristianesimo, prendendo di mira...
In Cina non c’è scampo neanche per i parenti dei cittadini scomodi. L’odissea di...
Sono i familiari di un pastore protestante condannato dal regime comunista a 12 anni di carcere per «assembramento illegale». Intervista a Bob Fu, presidente...
Canada: Cristiani arrestati
W la lbertà di espressione! Macchè, ti arresto! Succede in Canada ...
Due Cristiani che hanno basato il loro ministerio sulla difesa della famiglia biblica...
ASIA/PAKISTAN – Libertà su cauzione concessa a un cristiano, disabile mentale, accusato di blasfemia
Karachi (Agenzia Fides) - “Concedere la cauzione a Stephen Maish, un malato di mente accusato di blasfemia è una mossa positiva: non si può...
Siria, è cominciata la sottomissione dei cristiani
Dunque i cristiani nella provincia di Raqqa adesso devono anche pagare la jizya, la tassa islamica per ottenere «protezione». A metterlo nero su bianco...