Chi sono i Testimoni di Geova? (Prima parte)

BREVI CENNI STORICI…

Sono un movimento religioso alternativo o setta di matrice cristiano-protestante.

Originariamente i TDG i si rifanno alla predicazione e alla teologia di Charles Taze Russell (1852-1916). Di tradizione presbiteriana, egli familiarizzò con il movimento avventista, sensibile alle concezioni apocalittico-millennaristiche. La data della fondazione di quella che sarà il movimento settario ed eretico geovista è il 1878 con la nascita della rivista “Zion’s Watch Tower”, l’attuale “Torre di Guardia”. Nel 1884 Russell legalizzò la Zion’s Watch Tower Tract Society, l’attuale Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania. Salutato come il “servo fidato e prudente” di Mt 24:45 dai suoi seguaci, Russell morì nel 1916, due anni dopo l’ennesimo fallimento della profezia della fine del mondo annunciata nel 1914.

La guida degli “studenti Biblici” fu affidata al giudice Joseph Franklin Rutherford(1869-1942). Eletto presidente nel Gennaio del 1917,Egli si ingegnò a trasmettere fiducia al movimento in seguito alla delusione del 1914 e ai ripetuti arresti dei Geovisti per aver rifiutato il servizio di leva come obiettori di coscienza nel primo grande, tragico conflitto bellico mondiale del secolo scorso.

Rutheford istituisce una rigida gerarchia teocratica basata sull’ubbidienza, abolendo il sistema congregazionalista.

Dottrinalmente elaborò nuovi credi come il rifiuto della festa del Natale e il rifiuto del simbolo della croce visti come simboli pagani, il rifiuto alla partecipazione alla vita politica vista come atto contrario all’unica sovranità di Dio, i compleanni, la festa della mamma il mangiare sangue come cibo (il divieto della trasfusione di sangue non era ancora proibito, l’uso dell’appellativo “Testimoni di Geova”, che sostituisce quello russelliano “Studenti Biblici” nel 1931 al Congresso di Columbus e l’uso del nome “Geova” per indicare Dio. Tale modifiche organizzative e dottrinali causarono la separazione di piccoli gruppi fedeli alla predicazione di Russell, come il Movimento Missionario interiore laico, che si propone come il vero erede di Russell.

Nathan H. Knorr(1905-1977) fu il 3° presidente dei TDG, perfezionando la metodologia di addestramento del propagandista delle idee geoviste. Burocrate e abile organizzatore, Knorr permise la pubblicazione anonima nel 1942 di quasi tutta l’intera letteratura dei TDG. Knorr elaborò un sistema formativo che che metteva in grado di discutere il propagandista con gli avventizi e mostrare una superficiale erudizione biblica. Il coronamento di tale training fu la cosiddetta “Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture, pubblicate dal 1950 al 1960 e considerato un “falso letterario” per il suo spregiudicato adattamento all’interpretazione dottrinale geovista.

Inoltre, Knorr si ingegnò a rendere la retorica pubblicistica dei Testimoni Di Geova più incisiva con la fondazione della “Scuola di Galaad” e la “Scuola di ministerio teocratico” finalizzati a formare missionari con una tecnica di persuasione. Sotto la sua presidenza si realizzò anche uno sbrigliamento dei poteri teocratici conferiti solo al Presidente con l’affermazione dell’Organo Direttivo con capacità decisionali. Tale collegialità Corpo Direttivo con poteri decisionali si realizzò all’inizio del 1976. Con Knorr si ebbe per l’ennesima volta una nuova data profetica della fine del mondo, rivelatasi ancora fallimentare, quella del 1975 con la conseguente, ennesima, tragica delusione.

 L’attuale Presidente della Torre di Guardia, è Robert Ciranko di origini ungheresi.

Le riviste “La Torre di Guardia” e “Svegliatevi” sono i maggiori organi di stampa, dopo la “Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture”, la cui diffusione è capillare e il loro studio è obbligatorio per i loro adepti.

Nel 1976 la Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania “fu ammessa ai diritti garantiti dal Trattato di amicizia italo-americano del 1948(i ministri di culto hanno la possibilità di celebrare matrimoni validi agli effetti civili, godono dell’assistenza sanitaria e dei diritti pensionistici garantiti dalla legge, hanno accesso agli istituti di pena per l’esercizio del ministero) (1). Nel 1986 è conferita ai TDG la personalità giuridica.

La richiesta di intesa ai sensi dell’arti. 8 della Costituzione risale al 1977. Nel marzo 2000 il Governo presieduto da Massimo d’Alema firma una bozza d’intesa che attende il voto definitivo delle Camere.

LE DOTTRINE DEI TESTIMONI DI GEOVA

CONSIDERAZIONI PRELIMINARI…

Prima di esporre in maniera sintetica le dottrine geoviste occorre puntualizzare il concetto di Sacra Scrittura dei TDG dal punto di vista critico-letterario. La TNM(Traduzione del Nuovo Mondo, edita nel 1967 e nel 1987) è un falso letterario. Se scorriamo le pagine del TNM e le pagine della Bibbia in uso nelle Chiese Cattoliche, Protestanti, notiamo evidenti interpolazioni, aggiunte e manomissioni del testo. Sebbene i TDG affermano che la traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture(New World Translation of the Holy Scriptures(TNM) sia una traduzione moderna della Bibbia stampata dalla Watchtower Bible and Society of New Work, eseguita direttamente dall’ebraico dall’aramaico e dal greco in inglese moderno da un gruppo di “biblisti” dei TDG dal 1950 al 1960(le edizioni in altre lingue, anche quella in italiano, si basano sulla tradizione dall’inglese e sono successive) i TDG non hanno mai diffuso i nomi dei traduttori, la cui diffusione nelle Bibbie classiche è scientificamente doveroso. Tale reticenza suona come un campanello d’allarme sull’attendibilità scientifica della critica testuale dei manoscritti biblici da parte dell’anonimo Comitato Scientifico dei TDG per la traduzione della Bibbia. Se poi al dubbio scientifico, si aggiunge l’evidenza dell’interpolazione di un gran numero di testi biblici nell’intento di armonizzarli con la loro ideologia religiosa, è ragionevole pensare che:

  • i “Biblisti” geovisti, pur competenti nel campo della critica testuale e dell’esegesi biblica, hanno volutamente manipolare i testi biblici a favore del loro precostituito credo religioso.
  • i “Biblisti” geovisti sono pessimi conoscitori delle lingue bibliche, determinando comunque una pericolosa alterazione testuale in obbedienza al loro presupposto corollario teologico estraneo alla tradizione apostolica.

IL NOME DI DIO

Secondo i TDG, l’autentico nome di Dio è “Geova”, la cui conoscenza e adorazione è portatrice di salvezza. Il nome di Geova è tremendo, maestoso, irraggiungibile, alto. L’azione di Dio è legata a questo nome, che tutte le confessioni cristiane hanno tenuto nascosto. I TDG si presentano come “il popolo per il nome di Dio”. Isaia 43:10 è il testo biblico a cui si ispirano: “…Voi siete i miei testimoni…” insieme a Isaia 43:7: … Chiunque è chiamato mediante il mio nome e che io ho creato per la mia propria gloria, che ho formato, si, che ho fatto…”. Questo significa che il nome di Dio (Geova) identifica oggi i suoi veri servitori sulla terra, che sono i TDG. La considerazione teologica dei TDG sull’assolutezza del nome di Dio identificato con Geova è biblicamente infondata. Se, da un verso nell’AT vi sono una pluralità di espressioni per parlare di Dio, dall’altro verso i manoscritti più antichi dell’AT testimoniano del nome proprio di Dio attraverso il tetragramma traslitterato in italiano con le consonanti “YHWH”, la cui pronuncia è “JAHVE’”. “YAHWEH” deriva da una forma ebraica, arcaica, del verbo essere e significa “Colui che e’”. L’uso più recente del nome “Jehowah”, da cui deriva il nome italiano “Geova”, è dovuto alla vocalizzazione del testo biblico introdotta dai Masoreti nel VII-VIII sec.d.c. Inoltre, è necessario considerare il profondo timore degli Ebrei nel pronunciare il tetragramma, perché esso indicava l’essenza stessa di Dio: esso fu sostituito con il nome “Adonai”.

Un secondo aspetto controverso su Dio è la sua natura. Per i TDG Dio ha “un corpo spirituale” di forma ben definita” e abita in un luogo determinato nei Cieli (le Pleiadi?). Un’affermazione del genere è biblicamente scorretta, perché Dio non si identifica con il creato, ma lo trascende. Egli è puro Spirito. Paolo afferma che il Signore è lo lo Spirito e dov’è lo Spirito del Signore lì c’è libertà(2^Cor. 3:17). ed è proprio al concetto di Spirito come forza attiva e impersonale che i TDG si rifanno per determinare l’azione di Dio che, partendo dalla sua dimora, raggiunge ogni qualsivoglia distanza.

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