COMBATTERE IL NEMICO DI CRISTO

image (9)PARLA LORO APERTAMENTE…
Matteo 16:21 Da allora Gesù cominciò a spiegare ai suoi discepoli che doveva andare a Gerusalemme e soffrire molte cose da parte degli anziani, dei capi dei sacerdoti, degli scribi, ed essere ucciso, e risuscitare il terzo giorno. 22 Pietro, trattolo da parte, cominciò a rimproverarlo, dicendo: «Dio non voglia, Signore! Questo non ti avverrà mai». 23 Ma Gesù, voltatosi, disse a Pietro: «Vattene via da me, Satana! Tu mi sei di scandalo. Tu non hai il senso delle cose di Dio, ma delle cose degli uomini».
Gesù parla all’intenzione di Pietro, guardando oltre la sua bontà umana, oltre l’umano aspetto dell’affetto di Pietro per Lui. Sicuramente ogniuno di noi avrebbe fatto la stessa cosa… “Non andare là, ti faranno del male!”
Se Gesù avesse dato ascolto alle parole di Pietro, non sarebbe avvenuto il sacrificio per il quale siamo stati salvati, strappati al male per essere nuovamente figli di Dio. Satana si! ne avrebbe goduto di molto.
Il Maligno usa parole dolci,  di preoccupazione per sovvertire il susseguirsi degli eventi (la morte di Gesù), usa la bocca e il cuore di Pietro, per convincere Gesù a non andare a Gerusalemme dove avrebbe dato se stesso per la Salvezza degli uomini.
L’ESCA SATANICA – IL CRISTIANO APOCRIFO
Ciò funziona bene e quasi sempre anche con alcuni credenti, gli operarori el male agiscono sulla terra, in mezzo agli uomini per carpire la loro anima.
Sappiamo che Satana non ha le stesse prerogative di Dio, ad esempio, egli  non è onnipresente  ma possiede una moltitudine di demoni a suo servizio, essi sono esseri incorporei, che tavolta si ervono degli uomini per portare a compimento i loro progetti.
Scrutano coloro che appartengono a Dio con l’intento di privarli della loro autorità, di carpirli alla Grazia, di  allontamarli da Dio e farli cadere, per procurare loro un lento processo di allontanamento dal Signore, dal corpo dall’ Assemblea e anche da se stessi.
A volte nasce in noi erroneamente una sicurezza.
Da bambino avevo paura del buio, del male, del l’oscurità. Evitavo il più possibile i luoghi in ombra, posti bui e solitari, sentivo ” presenze, mi sentivo spiato. Dicevo a me stesso :” Se esiste il Diavolo, esiste anche Gesù! io sto’ dalla sua parte, Egli mi proteggerà.
E meraviglia delle meraviglie da adulto, conoscendo Gesù e studiando la Bibbia ho capito che questo è più che mai vero!
“Se Dio è con voi, chi sarà contro di voi?
SE DIO È CON NOI…
Nasce in noi una domanda il Credente può essere “posseduto” da demoni? La risposta è confortante, ed è no! Un credente “rinato” ha in se lo Spirito Santo è non è possibile al male accostarsi allo Spirito di Dio. Non esiste un posto nell’interiore di colui che ha accettato (veramente) Gesù nella sua vita che possa essere dominio di uno spirito “cattivo”
Ma é possibile ai demoni “infastidire” o “opprimere” un credente che lascia le “porte aperte”.
Accade che quando siamo distanti dall’essere integri, quando viviamo una sorta di convivenza con il peccato.
Lo accettiamo perché è minimo, anche se non esiste un peccato minimo, una macchia microscopica rovina un abito nunziale!. Lo accettiamo… perché Dio è buono e ci perdonerà, lo accettiamo… perché ci vuole tempo per diventare un buon cristiano.
Così mentre siamo in “attesa” di purificarci, il male possiede un DIRITTO LEGALE su di noi, in qualche modo gli apparteniamo, gli diamo il permesso di fare parte della nostra vita, e non solo! Di quella della nostra famiglia, di quella della nostra comunità, del costro corpo (inteso come chiesa)… e ancora.
Così esseri malvagi agli ordini di Satana agiscono dall’esterno con l’intento di farci cadere, (pare un mondo fantastico, Fantasy come si dice oggi. Ma questo è il mondo spirituale, il male c’è, esiste e ha le sue schiere)  agiscono al fine di privarci delle Benedizioni che Dio elargisce ai Suoi per privarci di tutto il bene, dalla salute alla vita stessa, fino a perdere la Salvezza.
Mt 7:21 «Non chiunque mi dice: Signore, Signore! entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.
LA TUTELA CONTRO IL DIRITTO LEGALE
Ecco! se Dio è con me chi sarà contro di me? E ripeto, ciò è vero, ma è indispensabile che ciò si sappia, che sia manifestato. Gesù ha lasciato questo compito alla Chiesa: manifestare al mondo e al principe del Mondo, la Gloria di Dio.
La tutela contro le azioni del male è una “lettera aperta” da cui si avvince chi sei. Se apparteniamo ad una qualche famiglia (carnale) Conosciamo chi siamo (cristianamente) dalla nostra Fede e conosciamo la nostra Fede dalle opere che facciamo. Lo conosciamo noi, ma deve (attraverso le nostre opere) conoscerla anche chi c’insidia.
Non buone opere, ma opere tese alla realizzazione del Regno, quelle opere preparate ancora prima della ” fondazione” non opere che in altro modo chiameremmo ” gesti d’amore ” ma opere che in realtà ci vedono essere sempre! Intenti per compiere azioni per la realizzazione del Regno di Dio.
La buona azione non è quella di Pietro …Dio non voglia che ciò ti accada, ma la risposta di Cristo… allontanati da me, tu mi sei di scandalo ( ovvero stai cercando di legarmi ) stai cercando di impedirmi l’opera d’ amore divino per il compimento della Salvezza.
Pietro ne era consapevole? No! Egli in quel momento aveva abbassato la guardia lasciando che la sua bocca proferisse parole provenienti dalla carne e non dallo Spirito.
Qualcuno parlava per lui e Gesù rispondeva a quel qualcuno.  Vattene da me! Gli dice Gesù, come ci sarà timasto male Pietro, ma in quel momento non aveva discernimento spirituale, mentre poco prima lo spirito lo guidava e riconobbe Gesù come figlio di Dio.
Matteo 16:13 Poi Gesù, giunto nei dintorni di Cesarea di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «Chi dice la gente che sia il Figlio dell’uomo?» 14 Essi risposero: «Alcuni dicono Giovanni il battista; altri, Elia; altri, Geremia o uno dei profeti». 15 Ed egli disse loro: «E voi, chi dite che io sia?» 16 Simon Pietro rispose: «Tu sei il Cristo, il Figlio del
Dio vivente».
LA SEPARAZIONE, UN PROCESSO LENTO E DOLOROSO, PER L’UOMO E PER DIO
LO SPIRITO DI REGRESSIONE
La separazione si manifesta con un evidente  regressione spirituale, questo è uno dei primi sintomi della “possessione”.
Abbiamo ceduto  aree di noi stessi e il male si intromette, spiriti cattivi si insinuano nelle brecce della nostra vita cristiana, aspettano con pazienza, e appena si fa spazio accade ciò …
Nel credente si blocca la crescita spirituale, egli diventa suscettibile, ha una risposta inadeguata ai culti, alla lettura della Parola là dove non è concorde al suo pensiero, al suo modello di vita, si dimostra apatico in rapporto a Dio (lo zelo originario ha lasciato spazio molto spesso ad una critica meramente intellettuale)
Il credente soggetto ad un attacco da cui non ha difese perde il fervore spirituale, incomincia a rincorrere obbiettivi futili nella chiesa e tutto ciò genera…
L’ OPPRESSIONE SPIRITUALE
L’oppressione spirituale a sua volta produce inerzia. Ovvero una condizione, temporale prima e abituale poi di staticità nella ricerca di Dio, della attuazione della Parola, nel nostro quotidiano vivere e in rapporto alle attività della comunità e della Chiesa.
L’individuo si sente fuori luogo, a disagio e prova un sentimento di disagio a seguito del proprio autoallontanamento.
LA DEMONIZZAZIONE
A questo punto l’opera dei demoni ha raggiunto il suo obbiettivo, siamo  divenuti vittime dell’intento specifico di demoni o spiriti malvagi con alcune precise conseguenze:
L’individuo tende ad agire impulsivamente (privo di discernimento spirituale)
Tende a discolpare se stesso, (incolpa Satana come fece Adamo nell’Eden) di ciò che gli accade per non assumersi le proprie responsabilità.
Da 9:5 Noi abbiamo peccato, ci siamo comportati iniquamente, abbiamo operato malvagiamente, ci siamo ribellati e ci siamo allontanati dai tuoi comandamenti e dalle tue prescrizioni. 6 Non abbiamo dato ascolto ai profeti, tuoi servi, che hanno parlato in nome tuo ai nostri re, ai nostri prìncipi, ai nostri padri e a tutto il popolo del paese. 7 A te, o Signore, la giustizia; a noi la confusione della faccia in questo giorno, agli uomini di Giuda, agli abitanti di Gerusalemme e a tutto Israele, vicini e lontani, in tutti i paesi dove li hai dispersi per le infedeltà che hanno commesse contro di te. 8 O SIGNORE, a noi la confusione della faccia, ai nostri re, ai nostri prìncipi e ai nostri padri, perché abbiamo peccato contro di te. 9 Al Signore, che è il nostro Dio, appartengono la misericordia e il perdono; poiché noi ci siamo ribellati a lui
IL DISEGNO
Il guardiano dei porci (demoni) esseri impuri ha un suo bastone in mano, segno di comando, egli gestisce gli sprovveduti spirituali, che come le cinque vergini disavvedute si trovano senza olio per le loro lampade, prive della luce dello spirito – discernimento.
La mano che viene dal l’oscurità cerca di confondere la purezza del vangelo, spostandolo verso la linea nera, confonde, infanga, vuole rendere apocrifo ciò che è Santo. Ma l’esca del Signore sostiene chi non ha lasciato spegnere la propria lampada, l’unzione, la propria chiamata.
Così Dio vigila eternamente su coloro che posiedono lo Spirito della Vita.
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Francesco Blaganò | Notiziecristiane.com

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