Combattere per la Fede

una-ragione-per-cobattereAnalizzo in questo contesto il contenuto del libro: “Combattere strenuamente per la fede” (John Piper nato nel Tennessee il 11 gennaio 1946) e lo applico ai giorni nostri.

La difesa della verità scritturale, della supremazia di Dio in tutte le cose e della sua santità, del tesoro di Cristo nostro “salvatore, redentore”, Colui che ci ha riconciliati al Padre sono l’epicentro della vita di ogni credente. Di queste verità dobbiamo essere profondamente grati a Dio e combattere strenuamente per la fede (Ebrei 11:3 “Per fede intendiamo che l’universo è stato formato per mezzo della parola di Dio, sì che le cose che si vedono non vennero all’esistenza da cose apparenti”), seguendo l’esempio di innumerevoli uomini e donne attraverso le quali Dio ha operato nel passato (Ebrei 11:4 “Benché morti, essi parlano ancora”).

Dobbiamo schierarci dalla parte della verità e desiderare di fare conoscere Cristo agli altri nella sua piena bellezza e questo per l’immenso amore che proviamo per Lui, dobbiamo essere predisposti anche a soffrire pur di preservare la santità del Vangelo, qualunque sia la situazione che stiamo vivendo e per quanto possa essere difficile non dobbiamo permettere che sia un impedimento al nostro impegno di proclamare il Vangelo e Cristo al prossimo.

Dobbiamo essere dei veri soldati di Cristo e distinguerci per la nostra perseveranza, il nostro coraggio, la nostra determinazione e la nostra passione nel scegliere deliberatamente ogni giorno di voler onorare Cristo, vigilando costantemente sul clima generale del mondo in cui viviamo e assicurandoci di non cedere ai venti di dottrina che rendono schiavi della moda e dei media. E’ indispensabile avere chiaro nelle nostre menti, lo standard del cristianesimo permanente e sulla sua base esaminare ogni ideologia contemporanea evitando così di adeguarci ai tempi. Noi serviamo e apparteniamo al Dio vivente, Creatore di tutte le cose (Matteo 24:35 “Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno”; Marco 13:31 “Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno”; Luca 21:33 “Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno”), tre volte è ripetuto nei Vangeli per sottolinearne la fondamentale importanza.

Come evangelizzatori abbiamo il dovere di predicare ai non credenti l’integrità delle verità scritturali, anche se a qualcuno può non piacere o non trovarsi d’accordo con quello che diciamo noi non dobbiamo abbandonare gli insegnamenti della Bibbia. Teniamo in conto che il dover sostenere qualche controversia è fondamentale per il bene della verità vivificante, di solito il credente che se ne rallegra rivela la presenza di uno spirito orgoglioso e di un cuore umile. L’umiltà ama l’esultanza che esalta Cristo e si diletta nell’adorarlo in spirito e verità, per il gusto della vittoria sarà pronta a battersi per la verità. Combatterà perché si diletta nel far conoscere e nel proclamare l’amare Cristo per ciò che Egli è veramente e per ciò che Egli ha fatto per l’intera umanità. Infatti Cristo è l’unica via per avere vita e gioia eterne ed Egli stesso che ci chiama a credere nel Vangelo e a proclamarlo ai popoli non ancora raggiunti e a pregare affinché esso viene predicato con potenza.

Per ogni credente difendere la verità, la potenza della preghiera, l’adorazione l’evangelizzazione, le missioni e la dipendenza dallo Spirito Santo sono la ragione della sua vita unite alla perseveranza e alla difesa delle verità scritturali. E’ a questo che i nostri cuori, le nostre menti e le nostre vite devono essere impegnate e per poterlo fare è necessaria la santità personale e la comunione con Dio, queste sono le due armi indispensabili per combatte la battaglia per la fede. La lealtà del soldato di Cristo è messa alla prova là dove infuria di più la battaglia e per restare fermi nei più sicuri campi circostanti è fondamentale la nostra fedeltà a Cristo.

Conclusioni:

Dio attraverso la creazione manifesta tutta la sua gloria, regna sulla sua chiesa e sul mondo; nel suo piano onnicomprensivo c’è la speranza dell’eternità nei cieli al cospetto di Dio Padre (Giacomo 4:14,15 “Non sapete quel che succederà domani ! Che cos’è infatti la vostra vita ? Siete un vapore che appare per un istante e poi svanisce. Dovreste dire invece: Se Dio vuole, saremo in vita e faremo questo o quest’altro”). Lo Spirito Santo opera mediante la Parola predicata, spiegata e difesa è a questo che ogni credente è chiamato: a essere un fedele e perseverante soldato di Cristo (Filippesi 3:17 “ Fatevi miei imitatori, fratelli, e guardate a quelli che si comportano secondo l’esempio che avete in noi”).

Luisa Lanzarotta | Notiziecristiane.com

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