Comunità LGBT contro Google: vogliono la rimozione di un app cristiana

Diversi gruppi per i diritti LGBT + americani accusano Google. La colpa del colosso? Non rimuovere un app cristiana dal suo store.

Non c’è mai pace tra le fila delle comunità LGBT, sempre alla ricerca di una battaglia da promuovere. L’ultima in ordine di tempo vede come nemico Google, che si è rifiutato di rimuovere dal suo store l’app cristiana Living Hope Ministries.

L’app, creata per incoraggiare chiunque la scarichi ad avere una relazione più intima con Gesù Cristo, mette a disposizione una selezione di insegnamenti audio e video devozionali.

Tra questi ci sono anche degli aiuti per amici e familiari di chi scarica l’app e si parla anche delle terapie di conversione, che sempre di più (specie dopo l’uscita del film Boy Erased) sembrano viste come delle torture cinesi, quando non sono nient’altro che un percorso religioso con insegnamenti d’amore.

Tanto è bastato per scatenare polemiche: i rappresentanti LGBT americani hanno addirittura chiesto di incontrare i rappresentanti di Google per sollevare di persona le loro preoccupazioni in merito all’app e stanno alzando la voce, affermando di non aver avuto ancora una risposta soddisfacente.

Mentre Apple, Amazon e Microsoft hanno subito fatto dietro-front ritirando l’app, Google continua a mantenerla sugli store non trovando alcun implicazione negativa. E questo sta scatenando le ire delle associazioni, che parlano addirittura di “pericolo di vita” per giovani LGBT.

Vocecontrocorrente.it

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