Questa mattina abbiamo consegnato all’Università di Roma Tre – tramite mail PEC – le oltre 35.000 firme che abbiamo raccolto per dire no al “Laboratorio per bambin* trans”, che si sta svolgendo proprio in queste ore. Chiediamo al Rettore Massimiliano Fiorucci di pubblicare i documenti e i verbali prodotti dal Comitato Etico che ha dato il suo ok all’iniziativa. Cittadini e famiglie hanno il diritto di sapere su quali basi, argomenti e presunte evidenze scientifiche il Comitato ha detto sì a questo laboratorio, che tra l’altro per stessa ammissione del Rettore vuole essere una “ricerca esplorare territori di confine, lungo i quali non sono consolidate conoscenze adeguate”, dunque un esperimento condotto coinvolgendo anche i bambini che vanno dai 5 ai 14 anni, con la netta impronta ideologica Lgbtqia+ dei suoi promotori, Michela Mariotto e Maric Martin Lorusso, direttamente collegati all’associazione “GenderLens”, un gruppo di attivisti politici impegnati per il riconoscimento dell’identità di genere fluida, “creativa” e “trans” dei bambini fin da piccolissimi. E’ gravissimo che il Rettore e il Comitato Etico si siano rifiutati di annullare l’evento e anzi l’abbiano difeso a spada tratta, nonostante i numerosi appelli e l’interessamento anche del Ministro dell’Università Anna Maria Bernini, che ha chiesto approfondimenti e verifiche. Università e scuole non possono essere campo politico e ideologico per promuovere l’Agenda Lgbtqia+, come spesso vediamo con l’adozione della carriera alias, dei bagni neutri, di progetti gender, con finanziamenti a iniziative di associazioni arcobaleno e con finte ricerche scientifiche. Ecco perché chiediamo ai ministri Valditara e Bernini azioni concrete per eliminare l’ideologia gender in tutte le sue forme dalle scuole e dalle università».
Così Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia onlus, presente questa mattina davanti alla sede del nuovo rettorato dell’Università di Roma Tre, in via Ostiense 133, insieme con un gruppo di attivisti di PVF per protestare contro il “laboratorio per bambini trans”.
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