Cos’è la Bibbia per te?

“Oh Sander”, mi chiedeva Pietro, (il mio amico Cattolico praticante del rinnovamento dello Spirito)…

“A cosa ti serve quel libro quando c’è la chiesa adesso e lo Spirito di Dio che abita i nostri cuori… dai, non farmi ridere… la Parola di Dio è Gesù!”…

“E ricominciamo!” disse Daniele, “sto già andando via!” rimarcò sottovoce mentre sorseggiava il suo cocktail esotico cercando di non far entrare nell’occhio un ombrellino infilato in una fetta di limone e appeso al bordo del suo bicchiere…

Era quasi la fine dell’anno, e come ogni anno, m’incontravo con amici di vecchia data per bere una cosa e ritrovarci almeno una volta all’anno dal vivo. Ormai le nostre strade ci avevano portato in diversi posti e diverse situazioni, ma prima della fine dell’anno cercavamo sempre di incontrarci insieme in qualche localino per sapere le notizie, le gioie e le tragedie gli uni degli altri.

La musica nel sottofondo del locale era “Ain’t no sunshine any more”, (non c’è più il sole che brilla), ma il calore di vecchie amicizie sempre vive, riscaldava il nostro angolino di quel salotto…

“Ma dove vuoi andare” replicò Mirko ridendo a Daniele, lanciandogli un poggia-birra come un frisbee e facendogli esplodere limone ed ombrellino in un colpo solo… “tu vuoi far finta che sei ateo, ma mi ricordo quando sei venuto con me a Palermo, e ti sei ritrovato per terra piangendo come un neonato che ha perso l’orsacchiotto, e per mezzora non ti ricordavi neanche il tuo nome”…

Daniele era un biologo marino. Uno scienziato preciso e meticoloso. Ateo di  confessione, ma più credente di quello che ammetteva in giro… “Si si,” rispose a Mirko digrignando i denti mentre toglieva pezzi di limone dalle sopracciglia… “se quell’apostolo non mi avesse fatto quella mossa Capoeira a sorpresa dritta al petto, glielo avrei fatto vedere io il sopranaturale!”…

Mirko invece era un credente carismatico. Personalità alla Raffaella Carrà, ma come diceva Einstein, il vero segno dell’intelligenza non è la conoscenza, ma l’immaginazione, e dove zoppicava col suo “sapere”, compensava veramente bene con la fantasia… “Pietro, io mi prendo la pizza, tu per forza pesce?” (era l’ultimo venerdì dell’anno), “Non penso proprio!” rispose, “pizza ai frutti di mare, c’è sempre un posto intermedio nella vita dove potersi incontrare ed andare d’accordo”…

Pietro faceva il dentista. Era bravo. Nessuno di noi come lui era coinvolto nelle problematiche sociali comunitarie. Lui faceva perfino assistenza e cura dentistica gratis tra i profughi nella città dove viveva… “Non so come fai a pregare insieme agli islamici in chiesa!” gli disse Daniele, cercando di rifarsi un po nell’orgoglio ferito, “come fai a tenere per mano un Iman che professa un altro dio e che ha giurato lo sterminio degli infedeli?”

“Spiegami una cosa,” interruppi, (prima che Pietro avesse il tempo di rispondere a Daniele), “cosa vuol dire praticante? E chi non va in chiesa allora, è solamente fuori pratica o è fuori comunione?”

“Hahaha” Mirko rideva a squarcia gola, distratto momentaneamente dalla sua concentrazione nel far diventare spumante una bottiglia di  acqua frizzante… (ogni occasione era buona per mettere alla prova la sua fede)…

Le pizze arrivarono calde e succose, con la crosta doppia come piace a me. Era sempre un piacere quella singola volta all’anno che c’incontravamo, poterci guardare negli occhi. Anche nella nostra diversità di vedute, di personalità e approccio alla vita stessa, il fatto di conoscersi bene da giovani e di aver passato gioie e dolori insieme, ci bastava per aver voglia di vederci e prenderci un po in giro come ai vecchi tempi in quella occasione speciale…

“Ma nessuno di voi allora legge la Bibbia?” chiesi riprendendo l’argomento iniziale, mentre mordevo una delizia di salsiccia fresca, doppia cipolla e gorgonzola… “Cos’è la Bibbia per voi in fondo?”

Daniele, senza alzare lo sguardo dal suo capolavoro spettacolare, facendo stare in equilibrio due stuzzica denti punta sulla punta incastrati tra due forchette controbilanciati appoggiati al bordo del ciglio di una bottiglia di vino rispose:

“E’ un po complicato, ma qualche cosa non torna, come la creazione in 6 giorni, il Dio del Vecchio Testamento che sembra completamente un altro da quello del Nuovo… non fraintendermi, mi affascina cercare la spiegazione scientifica di come uno può camminare sull’acqua, o del teletrasporto di chi era? Filippo, giusto… ma in pratica, ha poca rilevanza sulla vita di oggi”…

“Infatti,” disse Pietro, “oh, è bellissimo come un ricordo delle origini della chiesa, io ne ho una vecchissima a casa con la copertina in pelle di”…

“Si, in pelle di cristiani recuperati dai leoni al Colosseo!” interruppe Daniele sorridendo…
“Oh, ma che dici?” rimarcò Mirko, “Non toccarmi i martiri che hanno dato la loro vita per la loro fede! Tu moriresti per la scienza? Ti metteresti la vita in pericolo per salvare un delfino, una balena o un’ameba?”.

“E tutti quelli che sono morti come Tyndale per farci avere una traduzione della Bibbia?” dissi, “come son morti tutti i profeti e gli apostoli scrivendo fedelmente ciò che Dio ha detto e fatto, non ci fa pensare almeno un pochino? Perché la Bibbia ancora oggi è bandita in 52 paesi del mondo?”

“Dai Sander”, disse Mirko e Pietro in unisono… “ormai abbiamo tanti libri, commentari, e perfino la storia scritta della chiesa”,  disse Pietro, “per non parlare dello Spirito Santo”, aggiunse Mirko, “che si muove nei nuovi apostoli e profeti unti da Dio per l’avanzamento della chiesa!”… Mirko e Pietro si guardavano felici. Avevano un punto forte in comune sulla quale fare leva… “Ma è sempre oltrepassato adesso”, aggiunse Daniele, trovandosi d’accordo ma in disagio con i due, “ Ormai sappiamo che una certa evoluzione e progresso scientifico ha confutato queste storielle, anche se sono contrario a questi “unti” che professano Dio ma hanno ville e macchine di lusso da miliardi di euro quando i loro simili muoiono di fame”…

Ci abbracciammo uscendo dal locale. La notte era fredda, quel freddo umido che ti entra nelle ossa… un po come la vita stessa che nel tempo ci rende più apatici a tutto…

“Cos’è la Bibbia per te?” riflettevo mentre camminavo verso la macchina parcheggiata. Neanche gli amici vogliono ascoltare pensai… 66 libri scritti da 40 autori in un periodo di 1500 anni. Circa 2000 profezie adempiute fedelmente, di cui 350 solamente adempiute alla lettera, al giorno ed in dettaglio nei riguardi di Gesù, e 500 circa ancora da adempiersi… com’è possibile tutto questo senza la mano di Dio stesso all’opera in essa…

Per me non erano queste le cose che mi lasciavano di stucco nei riguardi della Bibbia. Da un punto di vista erano tutti ottimi motivi per leggere e fidarsi di questo libro, ma per me era un altro il motivo principale della mia affezione verso questo testo…

PER ME ERA VIVA! LA BIBBIA E’ VIVENTE! NON E’ UN LIBRO, MA LA PAROLA VIVENTE DEL MIO DIO, VIVENTE ED EFFICACE, ED ATTRAVERSO LA QUALE IL MIO DIO MI PARLA! …

“Hehe”, (pensai sorridendo tra me e me), “che facce che fa la gente quando cerchi di comunicare questo! Veramente 4 “chiunque” in pizzeria!

In macchina ringraziavo il Signore… Che misericordia, che grazia! La voce della Parola che dichiara! “Sia la luce, e la luce fu!”… Quando la voce del Padre chiama all’esistenza la vita di chi vuole, attraverso la Bibbia e tu non puoi fare altro che sentire e credergli… “Lazzaro! Vieni fuori!”. Quando la voce del Figlio chiama all’esistenza l’udito di un cadavere, creando la fede e la vita in Lui attraverso la Sua Parola scritta, dichiarando che la porterà a compimento, è un evento che nessun altro libro ne scienza, ne religione dell’uomo può compiere…

Quando hai la certezza e la dimostrazione che la Bibbia è la Spada dello Spirito di Dio che ti sussurra le parole dell’Eterno IDDIO Creatore dei cieli e della terra, fedelmente scritte per te affinché non ci possano essere dubbi su chi ti sta parlando, e chi ti sta rendendo sempre più simile a Gesù, scopri che veramente la Bibbia è la Roccia solida, il Fondamento sicuro, la Luce al tuo piede, e la Verità in un mondo incerto ed insicuro. Chi è morto affinché tu oggi puoi avere la Parola di Dio in una lingua che capisci, non è morto invano…

Prima non vedevo adesso sento anche… prima c’ero solo io, adesso ci sono anche gli altri… prima ero morto, adesso un fiume di acqua viva mi scorre dentro… e tutto questo per mezzo della Bibbia…

E per te che leggi oggi, “chiunque” tu sia, cos’è la Bibbia per te?

Sander Steall | Notiziecristiane.com

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