L’attore Denzel Washington, vincitore del premio Oscar, si è seduto per un Instagram Live con il suo pastore amico, AR Bernard, giovedì e ha raccontato il momento in cui è stato riempito di Spirito Santo e come ha cambiato la sua vita e anche la vita dei suoi figli.
Durante la discussione di 30 minuti, Washington ha raccontato al pastore anziano del Christian Cultural Center di Brooklyn, New York, di aver dato la sua vita a Gesù tre volte e in una di quelle occasioni ebbe un incontro soprannaturale con Dio. “Ero pieno di Spirito Santo ed ero spaventato. Ho detto: ‘Aspetta un minuto, non volevo andare così in profondità, voglio fare festa con Lui”, ha ammesso Washington.
Il momento è accaduto nella chiesa di Dio in Cristo a West Angeles del vescovo Charles E. Blake negli anni ’80.
“Sono andato in chiesa con Robert Townsend e quando è arrivato il momento di scendere dal pulpito ho detto:” Sai, questa volta, andrò lì e mi arrenderò e vedrò cosa succede”. Sono andato nella sala di preghiera, ho rinunciato ai miei pensieri e mi sono lasciato andare ed ho sperimentato qualcosa che non avevo mai provato in vita mia”, ha spiegato l’attore”. “Ricordo di aver chiamato mia madre in seguito e di averle chiesto, ho detto:” Beh, sai che mi sembrava di fluttuare in aria, e il mio volto era pieno di goia”.
“È stata un’esperienza soprannaturale, che si fa una volta in questa vita, ma che all’epoca non riuscivo a capire completamente.”
Ci sarebbero voluti anni prima che l’intrattenitore dedicasse completamente la sua vita a Dio. In un’intervista del 2017 con The Christian Post , Denzel Washington ha condiviso la sua testimonianza.
“Parlo ora e sto facendo ciò che Dio mi ha detto di fare dall’inizio”, ha testimoniato. “Era stato profetizzato che avrei viaggiato per il mondo e predicato a milioni di persone. È stato profetizzato quando avevo 20 anni. Ho pensato che fosse attraverso il mio lavoro ed è stato proprio così”.
“Mia madre mi ha detto quando avevo 59 anni: ‘Denzel, fai molto bene. Devi fare il bene nel modo giusto e sai di cosa sto parlando.’ Non bevo più, non faccio nessuna di queste cose. Mi occupo del messaggio di Cristo nella misura in cui lo conosco, e non ho vergogna e non ho paura di condividerlo!”
Nella sua nuova discussione con Bernard, Washington ha spiegato che la sua esperienza con lo Spirito Santo lo ha mantenuto umile e con i piedi per terra, per tutti gli anni della sua fama e successo.
“Mi ha tenuto con i piedi per terra nonostante me stesso; voglio dire, l’ho accettato, sicuramente l’ho vissuto, ma non ero pronto a viverlo. Non so quanti anni avevo allora ma non vavo quella maturità per capire e non ero pronto a vivere allora. Sono sicuro di non essere l’unica persona che ha vissuto questo tipo di esperienza”, ha detto Washington al suo mentore spirituale.
L’attore voleva anche che le persone sapessero che avere un momento con Dio come il suo non significa che la vita ora sarebbe andata per la sua strada.
“Hai quel momento … Ma ciò non significa che il resto della tua vita andrà come dovrebbe. Non è come ‘Oh, ho avuto questo momento, sono pieno di Spirito Santo e ora tutto sarà bello, non sarà perfetto. Il giorno dopo sono pronto a salvare tutti. Mi occupo di salvare le persone”.
Bernard ha ricordato che Washington lo chiamò il giorno in cui suo figlio, John David Washington, ha ricevuto lo Spirito Santo.
“È un giovane molto talentuoso e spirituale”, ha detto Washington del figlio maggiore che ha seguito le orme di recitazione di suo padre. “Siamo contenti del suo successo ma siamo ugualmente entusiasti dell’esempio che sta dando ai suoi fratelli e sorelle, come un uomo di Dio e il loro fratello ne sia un esempio e non se ne vergognino ”.
“Non apprezzo il valore monetario e tutte queste cose. Ciò che è accaduto con uno dei nostri figli, preghiamo, accade a tutti i nostri figli. Ho provato tutto il resto e non paga”.
Per quanto riguarda ciò che vede oggi nel mondo, Washington ha affermato di essere “potenziato e ispirato dai giovani: nero, bianco, maschio o femmina”.
Durante la conversazione, Washington ha anche condiviso i suoi pensieri sull’ingiustizia razziale e il movimento per l’uguaglianza sta ancora lavorando molto, dopo il movimento per i diritti civili.
“Ho 65 anni e non 15, ora è diverso. Guardo il mondo da una prospettiva diversa”, ha osservato. “Alcuni dei problemi di ieri sono ovviamente gli stessi di quelli di oggi. Le piattaforme che i giovani i hanno ora per esprimere le loro opinioni sono ovviamente variegate, ce ne sono … così tante altre e c’è molto più di un’opportunità.
“In un certo senso, parte del sogno di Martin Luther King è diventato realtà. Ha parlato di bianchi e neri che camminano mano nella mano. Beh, in realtà è così. Stanno camminando per le strade a migliaia, decine di migliaia, se non centinaia di migliaia. Non stanno ancora vedendo “finalmente libero, finalmente libero, grazie a Dio onnipotente sono libero finalmente” perché non lo sono. Ma sono insieme. Così era ed è un profeta. Sta cambiando, noi stiamo nel mezzo di esso. Dove andrà, vedremo”.
Il famoso attore ha concluso il suo tempo con Bernard dicendo: “Dopo aver detto e fatto tutto, voglio essere in quel numero! Voglio solo essere in quel numero quando i santi entrano in marcia. Voglio più di ogni altra cosa nella mia vita essere in quel numero dei salvati”.
Notiziecristiane.com
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