“Il SIGNORE, il tuo Dio, che ti ha fatto uscire dal paese d’Egitto, dalla casa di schiavitù; che ti ha condotto attraverso questo grande e terribile deserto, pieno di serpenti velenosi e di scorpioni, terra arida, senz’acqua; che ha fatto sgorgare per te acqua dalla roccia durissima; che nel deserto ti ha nutrito di manna che i tuoi padri non avevano mai conosciuta, per umiliarti e per provarti, per farti, alla fine, del bene” Deuteronomio 8:15-16
Nell’Antico Testamento, possiamo leggere la storia del popolo d’Israele schiavo in Egitto. Dio manda loro un liberatore per portarli fuori dalla loro oppressione e condurli verso la terra della promessa, ma con una “deviazione” di 40 anni nel deserto. Un luogo secco e arido non è certo ciò che gli israeliti si aspettavano di trovare… eppure è lasciando l’Egitto ed entrando nel deserto che il popolo visse i miracoli…
– Il Mar Rosso che si apre in due. Salmo 106:9
– La manna quotidiana Salmo 78:24
– La guarigione Numeri 21:9
– L’acqua che scaturisce dalla roccia Esodo 17:6
Vivere il miracolo di Dio richiede una cosa in particolare… essere contro un muro senza via d’uscita.
Amico mio, se questa è la tua situazione oggi, prega con me: “Signore, io credo in te e nel tuo amore per me. Grazie perché quello che mi sembra un deserto ora è in realtà il terreno per l’espressione del tuo potere miracoloso. Grazie perché oggi rendi possibile l’impossibile. Grazie perché le impossibilità umane sono una possibilità per te di manifestare la tua gloria.”
Grazie di esistere,
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