Davide ritrovò forza e coraggio nel Signore suo Dio. (1 Samuele.30:6). Alla televisione vediamo scene terribili di ogni tipo, distruzioni per guerre insurrezioni violenze di ogni genere… il solo vederle può suscitare in noi dolore, rabbia e compassione…
E se all’improvviso piombassimo in mezzo a una di queste situazioni’… Cosi è stato per il re Davide… solitamente vittorioso nelle battaglie ora è sconfitto e davanti ai suoi occhi c’è tutta la devastazione di una guerra persa.
Tutte le persone compresi i suoi cari sono prigionieri e non certo in buone mani! E’ scritto che Davide e i suoi uomini piansero finchè non ebbero più lacrime. Ma ciò che è più grave è che Davide viene accusato dai suoi come solo responsabile della sconfitta. Dolore aggiunto a dolore! C’è di che disperarsi… ma ecco la svolta Davide ritrovò forza e coraggio nel Signore suo Dio non un dio lontano indifferente impotente ma il SUO ed il NOSTRO DIO.
Colui che lo aveva già sostenuto e liberato dal gigante Golia, da Saul dall’oppressione dei suoi peccati! E’ vero chi può chiamare Dio il “MIO DIO” è al sicuro anche in mezzo alle devastazioni più terribili.
Salvatore Bellomia
notiziecristiane.com
Ti è piaciuto l'articolo? Sostienici con un "Mi Piace" qui sotto nella nostra pagina Facebook
