Ex transessuale: mi dicevano che non c’era speranza per me, ma Gesù mi ha salvato

Ho pubblicato questa foto con il mio volto perché non mi vergogno. Oggi posso dire che da sei anni non sono tornato a indossare vestiti da donna e tutto questo lo devo esclusivamente a Gesù Cristo. Non mi vergogno che questa foto venga vista perché la mia intenzione è quella di testimoniare le meraviglie di Dio e che molti vedano che l’unico che può cambiare assolutamente tutto è Dio.

Molti dicevano che non c’era salvezza per me, ma c’è stata una persona che sapeva che stavo soffrendo e che i miei vuoti erano immensi; e c’è stato qualcuno che mi ha amato senza guardare la mia nefandezza e nemmeno quanto fossi peccatore: questo qualcuno è Gesù Cristo che col potere del Suo sangue mi ha trasformato.

Il viaggio è stato duro e lungo il processo… Ho pianto amaramente e molte volte ho voluto togliermi la vita, ma proprio lì la Sua misericordia non mi ha abbandonato e oggi mi sento felice e amo Dio perché Lui mi ha amato per primo anche quando non valevo niente.

Questo è solo un millesimo della mia testimonianza. Volevo soltanto condividerlo affinché possiate vedere che se ci diamo a Dio, se ci abbandoniamo nelle sue mani, Lui ci trasforma, è Lui che lo farà! Non importa quanto hai fallito, né il peccato che hai commesso, non importa quante volte sei caduto: se sei vivo e credi in Dio e stai leggendo questo, alzati! Finché c’è vita c’è speranza.

Cristo ti ama e non ha mai allontanato la Sua misericordia da te. Però cercalo mentre può essere trovate perché vicino è il giorno – dice il Signore – in cui non ci sarà più opportunità; è vicino – dice il Signore – e l’orologio segna l’ora. Gesù Cristo vive e soltanto Lui è l’unico che può trasformare le vite. Alleluia!

Poi, per decreto del re e dei suoi grandi, fu reso noto in Ninive un ordine di questo tipo: «uomini e animali, armenti e greggi, non assaggino nulla; non vadano al pascolo e non bevano acqua; uomini e animali si coprano di sacco e gridino a Dio con forza; ognuno si converta dalla sua malvagità e dalla violenza compiuta dalle sue mani. Forse Dio si ricrederà, si pentirà e spegnerà la sua ira ardente, così che noi non periamo». (La Sacra Bibbia – Giona 3:7-9)

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