Figlio di Davide siedi alla mia destra

Figlio di Davide Siedi alla mia destra (Sal.110:1). Sono Parole del re Davide e si applicano a Gesù figlio di Davide.

Furono per la prima volta inculcate da Dio nella bocca del suo profeta Natan (2Sam.7:12) quando lo mandò al re Davide a dirgli:… “Io susciterò uno dalla tua progenie dopo di te il quale sarà uscito dalle tue interiora, e stabilirò il suo regno”.

Lo stesso verso nella bibbia NM. dei testimoni di Geova si legge: … quindi per certo susciterò dopo di te il tuo seme che uscirà dalle tue parti interiori e in realtà stabilirò fermamente il suo regno). Più o meno dicono la stessa cosa importante che a suo tempo Dio stabilirà il regno (di Davide) con il Figlio di Davide che sarà sua progenie, cioè Gesù. A sua volta Davide esprime il suo credo al futuro Gesù dicendo: “Il Signore ha detto al mio Signore, siedi alla mia destra ( Salmo 110:1 Diodati).

Questo stesso verso nella Bibbia dei testimoni di Geova o (tdg) pronunciato da Davide, sta scritto: “Espressione di Geova al mio Signore: “Siedi alla mia destra…). Stiamo qui parlando di quell’un essere in due nature, vero Dio e vero uomo Gesù, il Cristo di Dio; Colui cioè, che nacque da Maria la vergine, come uomo della terra, ma generato non da alcun uomo di terra, ma da Dio mediante il Santo Spirito divino e celeste.

Dio aveva progettato di salvare l’umanità mediante Gesù, l’Agnello di Dio, cui spargerà il suo sangue in sacrificio per la colpa. Occorreva dunque il sangue d’un Agnello che Dio essendo Spirito non aveva, ma progettò di procurarselo; ciò fu per mezzo di Maria (promessa sposa di Giuseppe) della discendenza e progenie di Davide, che a suo tempo nacque Gesù, Figlio di Dio e Figlio dell’uomo.

Dunque, nell’apparenza Gesù pareva un uomo qualsiasi, il quale essendo in forma di Dio, non reputò rapina l’essere uguale a Dio, ma annichilì se stesso… divenendo simile agli uomini (Fil.2:6,7). In poche parole, Gesù era Dio nel suo Spirito ed era uomo (servitore ed Agnello) nella sua carne.  Al compimento dell’opera di Salvezza, nella natura umana, cioè la carne fu glorificata messa alla destra di Dio, mentre la sua natura Spirito era la Sua seconda persona.

In Gesù abitava corporalmente tutta la pienezza della Deità (Col.2:9). Questo stesso verso, nella versione NM dei tdg, si legge: “In Lui dimora corporalmente tutta la pienezza della qualità divina (al posto di Deità). In Lui (Gesù) dimorava Dio cui faceva i miracoli (Giov.14:10). Gesù fu il tempio di Geova la Parola; Colui che dalla bocca di Gesù promise che se questo tempio che era il corpo umano di Gesù fosse diroccato, Geova la Parola che dimorava in Gesù lo metterà su di nuovo in tre giorni; e così avvenne.
In Gesù dimorava Geova la Parola in cui si era fatto carne per nascondere la sua Deità altrimenti la sua Deità avrebbe ucciso tutti i peccatori in vista. Gesù non è stato mai fatto o creato, ma fu da Dio GENERATO dalla stessa essenza del Padre, Dio.

Domanda: “Chi fu che concepì Gesù nel seno di Maria? Nel libro “Cosa insegna realmente la Bibbia”, a pag. 42, i testimoni di Geova hanno scritto che Geova Dio trasferì la vita del suo Figlio primogenito (Gesù) dal cielo al grembo di una vergine ebrea di nome Maria…. Cui partorì Gesù.

Domanda: “Se Dio tolse la vita al suo primogenito del cielo, per inserirla in Maria, cose sia successo al corpo del suo primogenito dopo tolto la vita dal cielo, da lui? Gesù sulla terra fu un servo di Dio nella sua umanità con una data di nascita, e paragonarla con la grandezza del grande Dio, non ci troviamo. Bisogna conoscere le due nature del Cristo. Se badate un po’ al Credo cristiano, dopo aver letto il primo rigo che parla del Padre Onnipotente, il resto poi parla tutto di Gesù secondo l’uomo, e non secondo Dio, ma Egli era Dio come il Suo Padre, ma nel suo Spirito, di cui parleremo in seguito.

Gianni Colucci – notiziecristiane.com