Fino a quando l’uomo dará la colpa a Dio del male del mondo?

Morti spiritualmente significa non avere relazione con Dio, estranei alla Sua natura. Ciechi vuol dire privi della conoscenza divina che dona vita, nonostante l’uomo spesso contempli la Creazione e mediti sulla sua propria esistenza. (Eccl. 3:11)

Questa la condizione di tutti noi, nonostante tutto l’uomo ha mantenuto sempre capacità di ascoltare e di credere, vedi gli abitanti di Ninive. Tutti abbiamo orecchie da udire, e tutti abbiamo un cuore per credere, rimane sempre una scelta nostra… dei 10 lebbrosi solo 1 torna indietro per ringraziare Gesù. L’uomo allo stato naturale può grandi cose nonostante sia lontano da Dio, può elaborare il pensiero, può amare e può odiare, può uccidere e può usare pietà, può essere spietato come usare misericordia, vedi il giudice iniquo e la vedova, può costruire e può demolire, può creare opere d’arte eccellenti e può distruggere la creazione… Ecco perché tutti noi abbiamo una grande responsabilità delle nostre azioni, anzi chi più ha ricevuto più gli sarà richiesto. L’uomo dà la colpa a Dio del male del mondo ma la Bibbia rende testimonianza dell’uomo in questi termini:

*Eppure tu l’hai fatto poco minor di Dio, e l’hai coronato di gloria e d’onore. Tu l’hai fatto signoreggiare sulle opere delle tue mani, hai posto ogni cosa sotto i suoi piedi: pecore e buoi tutti quanti ed anche le fiere della campagna; gli uccelli del cielo e i pesci del mare, tutto quel che percorre i sentieri de’ mari. (Salmo 8:8)

Vincenzo Candurra

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