di RICH CARMICHEAL – Il profeta Geremia, nonostante si trovasse in circostanze tragiche, ricorda questa fonte, quando scrive le seguenti parole: «È una grazia dell’Eterno che non siamo stati interamente distrutti; poiché le sue compassioni non sono esaurite; si rinnovano ogni mattina. Grande è la tua fedeltà! ‘L’Eterno è la mia parte! dice l’anima mia, ‘perciò spererò in lui! L’Eterno è buono per quelli che sperano in lui, per l’anima che lo cerca». (Lament. 3:22-25). Non importa quanto siano difficili le circostanze nel mondo e nella nostra vita, c’è sempre ragione per sperare. La fonte di questa speranza è il Signore. Egli è colmo di grazia, bontà e fedeltà. Egli opera sempre cercando di salvare chi è perduto e di rafforzare il Suo popolo. Già il fatto che state leggendo questo articolo cristiano è una prova che Egli sta operando nella vostra vita. Egli vi esorta ad approfondire il vostro rapporto con Lui e di impegnarvi di più per i Suoi piani e scopi che riguardano la vostra vita. Anche in mezzo a tante difficoltà e incertezze della vita abbiamo la speranza, anzi la certezza, che il nostro Dio si cura di noi e che Egli possiede la potenza e la fiducia di portare a compimento la buona opera che ha cominciato in noi. (Filippesi 1:6).Abbiamo anche la speranza, e per questo preghiamo, di poter assistere ad un grande risveglio nelle comunità cristiane e tra le anime perdute. Il nostro Dio è un Dio che salva – un Dio che crea la vita. Non vuole che alcuno perisca, ma che tutti giungano a ravvedersi (2 Pietro 3:9). Egli desidera che più persone possibili siano pronte per il giorno nel quale ritornerà Suo Figlio. Il Suo Spirito ci spinge a unirci in preghiera con tutti i popoli affinché si salvino le anime e nasca il risveglio.
Fonte: http://www.chiesadiroma.it/
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