Halloween No Grazie!, IL GUSTO DEL MACABRO CHE NASCONDE RICHIAMI SATANICI

bbgfgbfgbfgbDietro la parvenza di ”festa” innocente, c’è un chiaro attacco alle nostre radici religiose. La zucca simboleggia una testa di morto e rappresenta l’irlandese errante Jack O’Lantern, che secondo la leggenda fece un patto col diavolo non trovando pace né all’inferno né in paradiso. Allora va bene giocare e finanche “esorcizzare”, ma ormai «la carnevalata di Halloween, apparentemente innocua, rappresenta una sorta di revival del neopaganesimo» e soprattutto «uno dei tanti mezzi usati da alcuni per cercare di imporre il pensiero magico-esoterico, formando e riformando la nostra cultura ad accogliere il male come fosse un bene».

Il mio popolo perisce per mancanza di conoscenza (Osea cap. 4 vers. 6). Abbiamo visto in questi giorni vetrine  addobbate con costumi strani, zucche intarsiate con volto di persona, illuminate da  una candela e un sacco di altre cose, ma cosa sta succedendo?  Semplice  c’è  “halloween”. Come si festeggia?  Che cosa è veramente?  Quali sono le origini?  E perché si pone enfasi su tutto quello che è occultismo e morte?

Il religioso Aldo Buonaiuto, consulente delle Procure di mezza Italia e collaboratore della Direzione centrale anticrimine della Polizia, ha incontrato da vicino e conosce assai bene quanto accade, spesso tra i  giovani, e lo spiega nell’intervista che segue.

Buonaiuto, in fondo non è soltanto un’altra occasione per festeggiare e divertirsi?
Dietro la parvenza di ‘festa’ innocente e spassosa, Halloween si impone come moda e tendenza commerciale soprattutto nelle giovani generazioni e tende a rendere ‘normali’ e divertenti aspetti e figure orride e ripugnanti.
Halloween è fenomeno recente e d’importazione a stelle strisce, per altro.
Vero, anche se in realtà Halloween nasce da un rito celebrato nelle isole britanniche dai Celti: il Samain, una specie di festival della morte realizzato per propiziare il favore di divinità pagane.
Tuttavia, per quanto imprevedibilmente, anche in Italia si è diffuso alla grande in un batter d’occhio.
Fino a una quindicina di anni fa nessuno avrebbe immaginato che a ogni fine ottobre le nostre strade, vetrine, scuole e case potessero popolarsi di zucche a forma di teschio, scheletri, mostri, fantasmi, streghe e zombi e tante altre immagini macabre…
Roba di pessimo gusto, certo. Ma anche tanto pericolosa?
Se il mostruoso diventa carino, il terrificante piacevole, il ripugnante esaltante, il demoniaco simpatico, il passaggio successivo è la perdita di una precisa demarcazione tra ciò è che bene e ciò che è male.
E qualcuno già da un pezzo ne approfitta…
Infatti. Perché Halloween è anche e soprattutto una delle principali ricorrenze del mondo satanico.
Sarebbe a dire?
Viene considerato da molti il capodanno dei satanisti. Il periodo favorevole per la celebrazione di sabba, cioè riti e messe nere in onore del demonio. Per gli occultisti la notte del 31 ottobre è uno dei quattro appuntamenti più importanti dell’anno.
Quindi quella notte si danno più da fare del solito?
Sì. La profanazione dei cimiteri, le messe nere, i sacrifici animali e umani e ogni sorta di dissacrazione e sacrilegio sono praticati, esaltati e auspicati.
Come si contrasta tutto questo, Buonaiuto?
Disapprovando e dissociandosi dalle ‘feste’ di Halloween. Facendolo, non ci si arrende a subire quella che, purtroppo, non è soltanto una ‘moda’ apparentemente inarrestabile, ma un chiaro attacco alle nostre radici culturali e religiose.

«Il mondo dell’esoterismo ha trasformato questo avvenimento in un rituale collettivo altamente propagandistico, interessando e coinvolgendo i bambini e i giovani». Rivolgendoci ai genitori e a tutti gli educatori, ricordiamo loro che Halloween «promuove e sviluppa l’adesione al mondo satanico che già ingabbia moltitudini di adolescenti, specie nelle più grandi città». Infatti «già si vedono nella nostra società i segni nefasti di questo mondo oscuro che cattura i giovani portandoli a vestirsi di nero, ad ascoltare la musica satanica, a frequentare locali dark, a tatuarsi i simboli del male». Volete esortare i vostri figli dicendo loro ‘vuoi giocare e divertirti con i demoni e gli spiriti del male’ o invece ‘gioisci nella presenza del Signore’?

Satana ha voluto farci credere che è un giorno di divertimento e, siccome lui è il padre della menzogna, è riuscito ad ingannare molti con il vero senso di questa celebrazione: nella Bibbia nel libro di 2° Corinzi cap. 11 vers. 14 dice: non c’è da meravigliarsi perché satana si traveste in angelo di luce.

Sapete il peggior nemico dell’ uomo è “ l’ ignoranza “ e satana vuole che noi ignoriamo le sue macchinazioni. Queste si possono vincere solo per mezzo della conoscenza. In 2° Corinzi 2:11 sta scritto: “Affinché non siamo sopraffatti da satana, perché noi non ignoriamo le sue macchinazioni “. Molte persone celebrano “ innocentemente “ questa festa, così facendo aprono inconsapevolmente delle porte all’occultismo e rimangono legati.

Dio non permette all’uomo di celebrare la morte, perché Lui stesso è un Dio di vita e desidera che viviamo insieme a Lui eternamente; la Bibbia dice che Cristo è il pane della vita Evangelo di Giovanni cap. 6:51, Lui è la resurrezione e la vita Evangelo di Giovanni cap. 11:25, e dice anche che Lui non è il dio dei morti, ma dei viventi Evangelo di Marco cap. 12:27, come può lo stesso Dio di vita permettere che l’uomo, la Sua creazione, festeggi la morte? L’essere umano festeggia la morte perché è morto e separato da Dio, ma in Cristo Gesù per chi  lo vuole può avere la vita.
Gesù ha detto: Io sono la via, la verità e la vita.  ( Giovanni cap. 14:6)

FONTE

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