Il governatore del Tennessee designa il giorno della preghiera e del digiuno: “Umiliati davanti a Dio”

Certo, c’è molta differenza tra i politici italiani che si definiscono “cristiani” con quelli del resto del mondo… Il nuovo governatore del Tennessee, infatti, aveva emesso giorni fa’ un proclama che stabiliva un giorno di preghiera e digiuno per lo Stato, quindi chiedeva attraverso i social network di aderire all’iniziativa per ricevere il favore di Dio; un proclama che nessun politico italiano si sognerebbe mai di firmare.

Il governatore Bill Lee, repubblicano, in carica da gennaio, ha pubblicato l’annuncio sul suo profilo Twitter invitando lo stato del Tennessee alla preghiera. In un altro video, ha poi ringraziato le persone di tutto lo Stato, per aver pregato per lui e per tutto il popolo.

Sappiamo che la preghiera è stata lunga“, ha detto. “ Ma la preghiera rafforza le nostre famiglie e rafforza le nostre comunità. Questo rafforza la nostra relazione con i nostri vicini. Rafforza il nostro rapporto con Dio stesso“.

Lee e sua moglie Maria avevano invitato il popolo del Tennessee a pregare per lo stato il 10 ottobre per chiedere ” il favore e la benedizione di Dio per il popolo del Tennessee “.

Il proclama ringraziava Dio per le molte benedizioni dello Stato, dalle Montagne fumose fino al fiume Mississippi; e del suo popolo e si scusava per le “trasgressioni”, inclusi “atti di discriminazione, oppressione e ingiustizia” che si attuano ancora oggi. Il proclama chiedeva ancora a Dio la saggezza per le “sfide” che lo attendono.

Il testo integrale del proclama recitava:

Considerando che il popolo del Tennessee è grato di chiamare questa straordinaria dimora di stato, dalle imponenti montagne fumose a est e al possente fiume Mississippi a ovest, e ogni scena degna di nota nel mezzo; per la nostra gente che viene da tutto il mondo per trovare opportunità e speranza nelle nostre fiorenti città e belle comunità rurali; Per questo e molto altro ringrazia Dio.

Mentre cerchiamo perdono per le nostre trasgressioni; atti di discriminazione, oppressione e ingiustizia; e azioni causate da avidità, orgoglio e indifferenza; per questi e molti altri peccati ci scusiamo con Dio.

Considerando che il popolo del Tennessee cerca saggezza e discernimento per il nostro stato nei prossimi giorni per sostenere famiglie e comunità prospere in tutto il nostro stato, promuovere un ambiente di opportunità per tutto il popolo del Tennessee e garantire la nostra sicurezza e libertà; Per queste sfide cerchiamo la saggezza.

Mentre il popolo del Tennessee riconosce le nostre ricche benedizioni, le nostre profonde trasgressioni e le nostre complesse sfide, riconosciamo la necessità di ringraziare Dio Onnipotente, per allontanarci dalle nostre trasgressioni e per chiedere perdono a Dio, per umiliarci e cercare saggezza e la guida di Dio.

“Ora, quindi, Bill Lee, governatore dello stato del Tennessee, può sentirsi soddisfatto per i risultati e le benedizioni ottenute il 10 ottobre 2019 per la giornata volontaria di preghiera, umiltà e digiuno nel Tennessee.

Siamo speranzosi che questo meraviglioso proclama non resti un gesto isolato ma che anche altri governatori e capi di stato siano incoraggiati a fare lo stesso nelle loro realtà territoriali, invitando tutti i cittadini a unirsi a lui in questa degna osservanza”.

Notiziecristiane.com

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