IL PIÙ POTENTE ANTIDEPRESSIVO?!

Come ti senti oggi, caro amico? Sei pieno di gioia, o tristezza e depressione sembrano essere oggi il tuo destino? 

Se stamattina stai bene, la lode aumenterà la tua gioia. Se ti senti triste o depresso, la lode è il più potente degli antidepressivi! Inizia a vedere che in mezzo a tutto ciò che sembra andare male, ci sono molte ragioni per gioire, piccole e grandi! 

Il mio amico Grégory Turpin condivide questa interessante storia nel suo libro “Petit guide pour une vie transformée” (“Una breve guida per una vita trasformata“). Un giorno, la mattina presto, uno dei suoi amici era sul treno della RER a Parigi. Ogni passeggero, assorbito dalle proprie preoccupazioni, evitava il contatto visivo con gli altri passeggeri. All’improvviso, il macchinista fece un annuncio: “Buongiorno, signore e signori, vorrei festeggiare con voi perché siamo in orario, e non ci sarà bisogno nemmeno di accelerare! Quindi non c’è bisogno di affrettarsi stamattina, il sole splende, ci sono 23°C e gli uccelli cantano. Vi auguro una splendida giornata, qualsiasi cosa farete”. Tutti i passeggeri hanno cominciato a sorridere al telefono, hanno tirato fuori le cuffie e hanno persino iniziato a conversare: “È vero… ci dimentichiamo di essere grati per le piccole cose”, “Dovrebbero farlo più spesso…”. 

Se questo autista è cristiano, deve avere il dono della lode! La lode è il cuore della vita cristiana perché… 

  • esprime concretamente, con il movimento e con le parole, il nostro stupore e la nostra gioia nel momento in cui ci troviamo nella gloria di Dio; 
  • Non è semplice eccitazione o entusiasmo. Questa gioia è la manifestazione espressa del nostro amore per Dio; 
  • Produce in noi un atteggiamento di gratitudine verso tutto ciò che ci circonda, verso la nostra vita e verso coloro che ci stanno accanto siano essi vicini o lontani. 

Ti incoraggio… sì, te! Proprio te! a lodare Dio regolarmente. Alimenta la tua gioia e falla ancorare profondamente nel tuo cuore. 

Sii benedetto, caro amico! 

Grazie di esistere! 

Eric Célérier 

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