LA CONSOLAZIONE

Continuiamo l’elenco dei “benefici da non dimenticare”, prendendo come esempio Paolo, che nel mezzo delle sue tribolazioni, ci parla dei vantaggi che lui (e noi) abbiamo nel seguire il Signore. Anche tu sei tormentato, amico mio in questo periodo? Anche tu hai l’impressione che i tuoi problemi siano più grandi di te? Paolo ha vissuto difficoltà che potevano sembrare muri insormontabili: torture, minacce di morte, persecuzioni e forse è proprio per questo, che insiste tanto sulla consolazione. ‘Benedetto sia Dio, il Padre del nostro Signore Gesù Cristo, il Padre delle misericordie e Dio di ogni consolazione, il quale ci consola in ogni nostra afflizione, affinché, mediante la consolazione con la quale siamo noi stessi da Dio consolati, possiamo consolare quelli che si trovano in qualunque afflizione‘. (II Corinzi 1:3-4)

In una sola frase, Paolo usa cinque volte la parola consolazione consolare e continua a farlo anche nei versetti successivi!

Come puoi notare, Paolo non applica il concetto di consolazione a sé stesso, perché utilizzando il “noi” si rivolge a chiunque. Paolo sa perfettamente che ognuno di noi potrebbe trovarsi in situazioni tali da desiderare di essere consolato e nella consolazione, siamo anche incoraggiati, spronati e supportati!

È esattamente quello che Dio vuole fare con tutti noi, sì… anche con te!

Dio…

  • Ti vuole consolare in mezzo alle tue difficoltà.
  • Ti vuole incoraggiare ad andare avanti.
  • Ti vuole spronare a superare i tuoi limiti.
  • Ti vuole supportare, perché la Sua presenza dà sicurezza.

Non dimenticare il beneficio della consolazione, amico mio. Dio ti è sempre a fianco, anche nel tuo bisogno.

Grazie di esistere,

Emmanuel Gau

https://scoprigesu.it/un-miracolo-ogni-gio/la-consolazione/

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