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La porzione migliore

Ho imparato ad essere contento nello stato in cui mi trovo. Filippesi 4,11 (LND)

“Il suo pezzo è più grande del mio!”

Quando ero piccolo, io e i miei fratelli a volte bisticciavamo per chi avesse ricevuto dalla mamma il pezzo più grande di torta fatta in casa. Un giorno mio padre osservava i nostri battibecchi con un sopracciglio inarcato, poi sorrise alla mamma sollevando il suo piatto: “Per favore, dammi un pezzo grande come il tuo cuore”. Io e i miei fratelli guardammo stupiti e ammutoliti come mia mamma, ridendo, gli allungò la porzione più grande di tutti.

Se ci concentriamo su ciò che hanno gli altri, troppo spesso ne risulta gelosia. Eppure la Parola di Dio porta il nostro sguardo verso qualcosa che va ben al di là dei beni terreni. Il salmista scrive: “Il Signore è la mia parte; ho promesso di osservare le Tue parole. Io ho cercato il Tuo favore con tutto il cuore” (Salmo 119:57-58). Ispirato dallo Spirito Santo, lo scrittore conclude che niente importa di più che stare uniti a Dio.

Quale porzione migliore possiamo ricevere del nostro amorevole e immenso Creatore? Niente sulla terra può essere paragonato a Dio, e nulla può tenerci lontani da Lui. I desideri umani costituiscono un buco vasto, incolmabile; uno può avere “tutto” nel mondo eppure essere miserabile. Se però Dio è la fonte della nostra felicità, saremo veramente appagati.

C’è uno spazio in noi che solo Dio può riempire. Solo Lui può donarci la pace che riempie interamente il nostro cuore.

Signore amorevole, grazie perché niente può colmare i miei bisogni come sai fare Tu. Se siamo Suoi, Egli è nostro, per sempre.
Tu ci hai fatti per Te, Signore, e il nostro cuore è inquieto finché non riposa in Te. Agostino di Ippona

Da James Banks | ilnostropanequotidiano.org

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