La potenza di Dio rifulge nella creazione e nel costante governo del mondo

maxresdefaultDio si manifesta nella nostra vita ogni giorno attraverso la creazione del cielo e della terra che dichiarano la sua maestà e la gloria della sua potenza e della sua sapienza.

In qualsiasi direzione guardiamo c’è la scintilla della sua gloria e contemplando la perfezione dell’universo non possiamo che contemplare Dio stesso attraverso la creazione del mondo, le cose invisibili e la sua eterna potenza e divinità.

Sia in cielo che in terra ci sono infiniti insegnamenti che ci attestano la sua meravigliosa potenza attraverso, anche, le cose più semplici che rispecchiano la bellezza delle sue opere e dinnanzi a tutto questo non possiamo ignorare l’eccellenza delle opere di Dio che si rivela ai nostri occhi, basta guardare il corpo umano che è l’opera più singolare in quanto creata a sua immagine e somiglianza, possiamo affermare che è il suo capolavoro. Questo è il motivo principale che dovrebbe indurre tutti ad amarlo e a sottomessi a Lui, mentre constatiamo che la maggior parte degli uomini mostrano uno spirito di ingratitudine perché invece di lodare Dio si gonfiano di orgoglio e presunzione. Quel che è peggio vivono sulla terra parecchi spiriti mostruosi che snaturano la divinità della natura umana e l’adoperano per seppellire Dio, cioè lo negano mettendolo da parte oscurando la sua gloria nelle proprie vite piuttosto che farla risplendere. Così comportandosi sminuiscono il nome di Dio manifestando i segni di immoralità che sono stati impressi da Dio nell’uomo rifiutandosi di prendere atto che come esseri umani non siamo in grado di discernere tra il bene e il male. Riconosciamo che Dio governa il mondo e che tutti saremo soggetti al suo giudizio, scegliamo di riconoscerlo, adorarlo e servirlo.

Quando consideriamo la nostra condizione, ricordiamoci che esiste un solo Dio che governa su tutte le realtà naturali e vuole che la nostra fede si rivolga a lui, che serviamo lui e lo invochiamo. Per cercare Dio dobbiamo seguire le tracce che sono per noi come dei ritratti della sua immagine, la sua potenza ci deve condurre a conoscere la sua eternità perché Colui che dà origine a tutte le cose non può che essere eterno e non avere principio che in se stesso. La “bontà” è la motivazione che lo ha indotto a creare tutte le cose e lo induce, ancora oggi, a preservarle in vita.

Le prove della sua potenza le riscontriamo in tutto quello che vediamo accadere fuori del corso ordinario della natura. Dio governando il genere umano, ordina e modera la sua provvidenza che fa sentire nei suoi giudizi la clemenza verso i buoni come la severità verso gli iniqui e i reprobi. Egli esercita le vendette contro i misfatti e contemporaneamente protegge le buone cause facendo prosperare i buoni con le sue benedizioni, soccorrendoli nelle loro necessità, dando sollievo alle loro contrarietà e tristezze, alleviandoli dalle loro calamità e provvedendo in ogni cosa alla loro salvezza. Anche se per un periodo permette ai malvagi di gioire e rallegrarsi dei loro misfatti, mentre i giusti sono afflitti, calpestati e oppressi dall’audacia e crudeltà dei cattivi, Dio non li lascerà impuniti e nel suo giorno farà giustizia e non li lascerà impuniti poiché ci sarà un giudizio ultimo ai quali sono riservati. Parimenti questo ci fa riflettere alla sua misericordia, considerando che Dio non si stanca di manifestare così a lungo la sua liberalità verso i peccatori, per quanto miserabili siano tenta costantemente di ricondurli a sé in un rapporto di Padre e figli. Infatti Dio soccorre in modo improvviso e amorevole i disperati per salvarli dalla perdizione, spetta a loro riconoscerlo, aprirgli il proprio cuore, pentirsi, ravvedersi e convertirsi affinché la gloria di Dio possa splendere nelle loro vite. Possiamo anche dire che la sua potenza e la sua sapienza non sono nascoste nelle tenebre poiché Egli annienta l’arroganza dei perversi domandoli, demolendo tutte le loro fortezze, spezzando e distruggendo le loro armi, spegne le loro forze e tutto quello che macchinavano viene sventato; così sono distrutti dalla loro propria forza e impetuosità e la loro audacia sprofonda sotto terra. Al contrario gli affranti, i disprezzati, gli umiliati e gli oppressi sono sollevati dalle loro angosce e rimessi in piedi. Così la sapienza di Dio si manifesta con rettitudine mettendo ordine a tutte le cose. Questo ci fa vedere quanto Dio ci è vicino e come Egli ci può raggiungere con la sua mano. E’ anche indice di come se gli uomini non si lasciano guidare da Dio non avranno nulla di certo, di stabile, di chiaro.

Ci sono uomini che imbastardiscono la religione con la loro fantasia, separandosi dal vero Dio e ribellandosi a lui; questi uomini si sono smarriti nei loro pensieri e non riconoscono la maestà del Creatore e sono caduti nell’idolatria, ecco dunque che le tante belle luci accese nel mondo per far vedere loro la gloria di Dio brillano invano perché non li conducano nella retta via.

Possiamo attestare che malgrado Dio con i suoi atti di bontà invita tutti gli uomini a conoscerlo, molti non vogliono cessare di seguire le proprie vie peccaminose perseverando nei loro errori mortali.

Luisa Lanzarotta | Notiziecristiane.com

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