Le morti per cancro del fegato sono alle stelle poiché il cibo diventa sempre più tossico a causa di pesticidi ed erbicidi

Un nuovo rapporto dell’American Cancer Society ha rivelato che i tassi di decesso per cancro al fegato sono raddoppiati dalla metà degli anni ’80. Il rapporto, che appare sulla rivista CA: A Cancer Journal for Clinician, offre diverse possibili ragioni per questo sorprendente aumento, tra cui tassi più elevati di infezione da epatite C, un aumento dei tassi di obesità, un maggiore consumo di alcol e una mancanza di assistenza sanitaria. Ciò che la relazione non discute, tuttavia, è il legame dimostrato tra pesticidi e cancro al fegato.

È importante riconoscere non solo alcuni, ma tutti i fattori di rischio per le malattie del fegato, perché uccide molte persone ogni anno. A livello globale il cancro al fegato è secondo solo al cancro del polmone, in termini di decessi totali da cancro.

Una recente meta-analisi di 16 diversi studi, che ha coinvolto oltre 480.000 partecipanti provenienti da Asia, Stati Uniti ed Europa, ha esaminato il legame tra esposizione ai pesticidi e lo sviluppo di una delle forme più comuni di cancro al fegato, carcinoma epatocellulare. Lo studio ha stabilito che l’esposizione ai pesticidi era legata a un aumento del 71% del rischio di cancro al fegato.

Hamdi Abdi, ricercatore oncologico presso il National Cancer Institute e autore principale dello studio, ha osservato che mentre altre cause di cancro al fegato come le infezioni da epatite C e l’abuso di alcool sono ben documentate, è importante riconoscere il ruolo svolto anche dai pesticidi nello sviluppo di questo tipo di cancro.

La natura degli studi inclusi nella meta-analisi, ha reso difficile determinare, con esattezza, quali pesticidi erano responsabili per l’aumento del rischio cancro e quali livelli erano necessari per ridurlo.

Nel frattempo, tuttavia, studi come questo evidenziano un’altra ragione per cui dovremmo passare da un alimentazione convenzionale, a opzioni più sane con prodotti di origine locale, organica e prive di pesticidi.

L’uso di pesticidi è stato collegato allo sviluppo di almeno nove malattie croniche:

  1. Malattia di Alzheimer: gli studi hanno rilevato che le persone esposte ai pesticidi hanno aumentato il rischio di sviluppare l’Alzheimer.
  2. Altri tipi di cancro: oltre al cancro del fegato, l’uso di pesticidi è stato anche collegato allo sviluppo di tumori ossei, cerebrali, pancreatici, della vescica e della prostata, nonché alla leucemia.
  3. Difetti alla nascita: con l’aumentare dei pesticidi agricoli, aumentano anche i tassi di malformazioni congenite, in particolare nelle comunità agricole rurali.
  4. Disturbi endocrini: proprio come la plastica e i detergenti per la casa, i pesticidi distruggono l’equilibrio ormonale, causando malattie, problemi riproduttivi e problemi di sviluppo.
  5. Problemi di fertilità: è stato dimostrato che l’esposizione ai pesticidi influisce sulla fertilità di uomini e donne.
  6. Asma: i tassi di asma sono in aumento in tutto il paese e gli studi hanno trovato un chiaro legame tra questa condizione e l’esposizione ai pesticidi.
  7. Diabete : l’esposizione a pesticidi organofosforati stimola l’obesità e può portare al diabete.
  8. Morbo di Parkinson : il legame tra il Parkinson e l’uso di pesticidi è chiaramente definito, con uno studio che rileva che l’uso frequente di pesticidi domestici aumenta le probabilità di sviluppare questa malattia del 45%. L’uso di organofosfati è ancora più pericoloso e aumenta il rischio di Parkinson di un enorme 71%.
  9. Disturbi dello sviluppo neurologico : poiché il cervello e gli organi dei bambini sono ancora in via di sviluppo, sono particolarmente sensibili agli effetti dei pesticidi. I bambini che vivono in aree in cui l’irrorazione è di routine hanno il 25% in più di probabilità di sviluppare disordini dello sviluppo neurologico come l’autismo.

da Iside | iside.altervista.org

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