Maratona di preghiera

Non cessate mai di pregare. Tessalonicesi  5:17

Fai fatica a mantenere una vita di preghiera costante? Sei in buona compagnia. Sappiamo che la preghiera è importante, ma può anche essere decisamente difficile. Abbiamo momenti di intensa comunione con Dio e poi attraversiamo periodi in cui preghiamo quasi meccanicamente. Perché fatichiamo così tanto nella preghiera?

La vita di fede è una maratona. Le vette, le valli e le pianure che attraversiamo nella vita di preghiera sono un riflesso di questa gara. E, proprio come in una maratona, abbiamo bisogno di continuare a correre, dunque dobbiamo continuare a pregare. Il punto è: non ti arrendere!

Anche Dio ci incoraggia in questo senso. L’apostolo Paolo dice: “Non cessate mai di pregare” (1 Tess 5:17), “siate . . . perseveranti nella preghiera” (Romani 12:12) e “perseverate nella preghiera” (Col 4:2). Tutte queste affermazioni contengono l’esortazione a restare fermi e costanti nell’impegno della preghiera.

E poiché Dio, nostro Padre celeste, è un Dio personale, possiamo sviluppare con Lui un’intima comunione, proprio come facciamo con le nostre relazioni umane. A. W. Tozer scrive che, mentre impariamo a pregare, la nostra vita di preghiera può crescere “da un iniziale abbozzo, quasi causale, alla pienezza, alla più intima comunione di cui l’anima umana è capace”. E questo è ciò che veramente desideriamo: una profonda comunicazione con Dio. Si realizza quando continuiamo a pregare.

Caro Padre, spesso fatichiamo a trovare tempo per Te. Aiutaci a farlo, e aiutaci ad assaporare la Tua bontà e presenza.

Non c’è giorno in cui non abbiamo bisogno di pregare.

Da Poh Fang Chia | ilnostropanequotidiano.org

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