Costretta togliersi una piccola croce al collo, perché offende l’utenza islamica. Così la rete nazionale NRK, la Rai norvegese, ha accolto le proteste della comunità musulmana locale nei confronti di Siv Kristin Sællmann, uno dei volti più noti del TG.
Questa la motivazione: “Offende l’Islam e non garantisce l’imparzialità della TV pubblica”. Così la conduttrice dovrà scegliere se perdere la conduzione del programma, oppure togliersi la catenina. Una scelta assurda, imposta per il sempre più invadente leit-motiv del “politicamente corretto”, che non tiene mai conto né delle tradizioni culturali, né del vissuto delle persone.
A fronte di un’imparzialità indefinibile, si chiede sempre più spesso di essere anonimi.
Un dubbio pervade la rete: è se qualcuno dovesse ritenere la croce della bandiera norvegese offensiva? Toglieranno anche quella?
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7 novembre 2013
Norvegia, islamici protestano: conduttrice Tv obbligata a togliersi la croce
NORVEGIA – Incredibile: la conduttrice Siv Kristin Sællmann bandita dalla conduzione del telegiornale per aver portato una collanina con la croce. “Offende l’Islam e non garantisce l’imparzialità della TV pubblica”.
“Porti una catenina con la croce? Non puoi più condurre il telegiornale, offendi l’Islam”. Sembra incredibile ma è proprio quello che è successo a Siv Kristin Sællmann, uno dei mezzobusti più famosi della televisione pubblica norvegese.
Alla conduttrice norvegese è stato infatti proibito di condurre il telegiornale della NRK se avesse continuato a portare la sua collanina con un pendente a forma di croce. Questo a seguito delle proteste della comunità islamica locale, che ha ricordato come i dipendenti della televisione pubblica debbano garantire la loro neutralità. Evidentemente anche per quanto riguarda indossare simboli religiosi…
Una richiesta che, clamorosamente, è stata accolta dalle alte sfere della NRK. Chissà adesso quando gli islamici chiederanno al governo norvegese di togliere la croce raffigurata sulla bandiera nazionale…