Finalmente è stata scritta la parola fine sulle verità segrete di Michael Jackson. Le accuse pubblicate dal tabloid britannico Sunday People, secondo cui Jackson ”compro’ il silenzio” di oltre 20 minori dei quali avrebbe abusato nel corso di 15 anni, sono state confermate, 6 anni dopo, attraverso un documentario HBO che rilancia le accuse di pedofilia e di abusi su minori nei confronti di Michael Jackson.
Il titolo del documentario è Leaving Neverland – dal nome del ranch in stile Disneyland in cui il cantante era solito invitare i bambini suoi amici -, dura quattro ore, trasmesso in tre puntate anche in Italia, è diventato da subito il primo argomento di discussione social riaprendo così una pagina oscura mai del tutto chiarita.
E’ il 19 novembre 2003 quando la polizia di Santa Barbara spicca un mandato d’arresto contro il re del Pop per ”ripetute molestie sessuali” nei confronti di un quattordicenne. Accuse di questo genere rivolte al cantante morto il 25 giugno 2009, erano già emerse 10 anni prima da parte di un ragazzo che aveva trascorso alcune notti a Neverland. (Nella foto la copertina mistica di Michael Jackson).
MICHAEL JACKSON E LE ACCUSE – Allora la polizia aveva aperto un’inchiesta che non si era però concretizzata in incriminazioni perché i familiari del ragazzo avevano ritirato la denuncia dopo un accordo finanziario con i legali di Jackson. Tornando al 2003, Jacko in un documentario tv aveva confermato di avere dormito con molti bambini nella sua camera da letto al Ranch Neverland, sottolineando che si trattava di ”una cosa dolce e gentile. Mi piace leggere loro delle favole e rincalzare le lenzuola”. Il processo arriva nel 2005, e si conclude con l’assoluzione della popstar da i 10 capi d’accusa. Qualche mese dopo la sua morte (per la quale il suo medico personale Conrad Murray e’ stato condannato a 4 anni di carcere per omicidio colposo), Jordan Chandler, il bambino che lo aveva accusato di molestie sessuali, ritratta tutto e rivela che era stato suo padre a spingerlo a mentire per soldi. Inoltre, il padre del ragazzo viene trovato senza vita dopo essersi sparato con una pistola in una camera d’albergo.
Ma il 16 maggio scorso Wade Robson, ex ballerino prodigio negli show di Jacko e oggi coreografo, cambiando la versione a favore di Jackson che aveva dato nel processo del 2005, denuncia al Today Show: ”Jackson ha abusato sessualmente di me dall’età di 7 anni fino ai 14”. Racconta di non aver detto nulla prima perché allora Jacko gli disse: “Se qualcuno sapesse, entrambi andremmo in prigione per il resto della nostra vita”. Robson, che oggi ha 30 anni, spiega di aver deciso di parlare dopo una lunga terapia psicologica e la nascita del figlio.
Nel documentario questi ex bambini, hanno finalmente trovato il coraggio di accusare il cantante scomparso nel 2009 a 51 anni di averli costretti al sesso orale, alla masturbazione reciproca, a guardare insieme film porno. E poi lo accusano di averli sempre spinti al silenzio, manipolandoli.
Riflettiamo per un attimo su questo grave episodio ma soprattutto sul messaggio presente in Deuteronomio 25:13-16: “Non avrai nella tua borsa due pesi, uno grande e uno piccolo. Non avrai in casa due misure, una grande e una piccola. Terrai pesi esatti e giusti, terrai misure esatte e giuste, affinché i tuoi giorni siano prolungati sulla terra che il SIGNORE, il tuo Dio, ti dà. Poiché il SIGNORE, il tuo Dio, detesta chiunque fa quelle cose e commette iniquità”.
Chi aveva nella borsa due pesi, uno più pesante e l’altro più leggero, li usava a seconda se comprava o vendeva. Per esempio, se io devo vendere 100 grammi di grano, metto sulla bilancia il peso da 95 grammi, prendo i soldi per 100 grammi, ma in realtà ne ho venduti 95. Viceversa, se devo comperare 100 grammi di grano, metto sulla bilancia il peso da 105 grammi, pago i soldi per 100 grammi ma in realtà ne ho presi 105, e questo vale anche per le due misure per i liquidi. A quel tempo si vendeva e si comprava così, ma al giorno d’oggi i commercianti si sono evoluti in abilità, in ogni modo agiscono con premeditazione, cosa assente nei bambini; loro vedono il giocattolo e se lo vanno a prendere.
I bambini non sono immuni dall’inclinazione al peccato, ma sono immuni dal compiacimento del male, dalla “malizia sessuale” e dalla premeditazione di far del male agli altri per il proprio vantaggio.
I bambini, si dice, sono come delle spugne perché assorbono ogni cosa non avendo la capacità di ragionare, ecco perché Gesù difende i bambini in modo molto vigoroso; d’altro canto, essendo genuini, andavano a Gesù liberamente senza sapere che i capi volevano la Sua morte, mentre gli adulti potevano esserne timorosi, dato che hanno la capacità di ragionare.
Satana mette sempre la coda tra le ruote, e anche per quello che è stato chiamato Michael Jackson il Re del Pop, infatti, Satana non l’ha risparmiato. Nel fare le pentole il diavolo non ha messo il coperchio. La verità quando bolle esce tutta! Quello che succede fuori nel mondo lo sappiamo tutti, oggi come oggi i media e i social non risparmiano più nessuno; perciò siamo ben informati, come siamo informati e non fa’ più chiasso quando succede qualcosa dentro le mura del vaticano. Chi è stato toccato da un fatto di pedofilia non accoglie queste notizie con una certa clemenza perché quel film viene proiettato nella loro monte ogni qualvolta che se ne parla e continuerà a rivivere quel dramma per tutta la vita. Ma, avendo conosciuto il Signore sappiamo pure che la salvezza è personale e la giustizia sta a Dio…quindi abbi fede in Cristo Gesù che la giustizia non tarderà ad arrivare, come non è tardata ad arrivare per coloro che non si sono pentiti e non hanno chiesto perdono a Dio per i loro peccati!
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