PERCHÉ I PRETI E “ANCHE” I CARDINALI POSSONO ESSERE PEDOFILI?

Probabilmente qualcuno ancora si scandalizza quando sente parlare di preti e perfino di cardinali pedofili.

Non è che qui vorrei negare lo scandalo, ma vorrei riflettere sul fatto che un tale scandalo è inevitabile. E che, dunque, il papa non potrà fare nulla (come ora va dicendo di voler fare) per rimuoverlo.

Anzi, è proprio “lui” (ovvero la figura del papa) che ha creato e crea tale, inevitabi-le, scandalo.

Perché tale scandalo è inevitabile? Perché a spingere i preti e i cardinali e (nella storia della chiesa cattolica) anche diversi papi a commettere fornicazione è proprio un dogma proposto e imposto dai papi, ossia il dogma del celibato (in altre parole l’obbligo di non potersi sposare).

Questo dogma va contro la verità della Bibbia, creando così i danni che ne derivano (fornicazione e pedofilia).

Infatti la Bibbia, la parola di Dio, non dice che chi vuole servire Dio è costretto a non sposarsi:

  • Certa è questa affermazione: se uno aspira all’incarico di vescovo, desidera un’attività lodevole. Bisogna dunque che il vescovo sia irreprensibile, marito di una sola moglie,.. che governi bene la propria famiglia e tenga i figli sottomessi e pienamente rispettosi, perché se uno non sa governare la propria famiglia come potrà avere cura della chiesa di Dio? ”;
  • Ma lo Spirito dice esplicitamente che nei tempi futuri alcuni apostateranno dalla fede, dando retta a spiriti seduttori e a dottrine di demoni, sviati dall’ipocrisia di uomini bugiardi, segnati da un marchio nella propria coscienza. Essi vieteranno il matrimonio e…etc., etc.”;
  • Non abbiamo noi il diritto di condurre con noi una moglie, sorella in fede, come fanno anche gli altri apostoli e i fratelli del Signore e Cefa?” .

Da questi passi (e volendo ce ne sarebbero altri) si ricava la verità secondo cui la parola di Dio non incita e soprattutto non obbliga a non sposarsi.

Anzi, come abbiamo visto, invita a farlo, adducendo una spiegazione che è tutto il contrario di quella sostenuta da coloro che credono nel falso dogma del celibato. Infatti, mentre la Bibbia dice che il vescovo, se vuole fare il vescovo, deve essere sposato, visto che se non lo fosse non saprebbe come si fa a condurre una famiglia e non potrebbe, quindi, poi, pretendere di saper condurre e curare la chiesa di Dio (che è, appunto, un insieme di famiglie), coloro che si sottomettono all’ordine del papa di non sposarsi adducono una spiegazione e una giustificazione (a tale ordine) che è completamente opposta a ciò che dice la  Bibbia.

Il papa, i cardinali e i preti dicono che loro non si sposano per poter meglio servire la chiesa di Dio. Ma questa la spiegazione è in netta contrapposizione con quello che dice la Bibbia.

Onestamente (qui il lettore rifletta) a chi dobbiamo dare ascolto: a ciò che dice il Signore (nelle Sua parola) o a ciò che dicono gli uomini (che dicono di servire il Signore, ma si oppongono alla sua parola)?

A tale domanda dovettero già, al loro tempo, rispondere gli stessi apostoli (Atti 5: 29, 30).

I passi della Bibbia che abbiamo prima riportato ci possono aiutare a comprendere quale sia la verità e a Chi ci conviene seguire.

Nel secondo dei tre passi che qui sono stati riportati vediamo che non è a motivo di un santo zelo che alcuni avrebbero vietato (nell’avvenire) il matrimonio, ma per via di ipocrisia e menzogna, addirittura per causa di dottrine di demoni.

Quindi nel dover discernere da quale parte sia la verità, cari lettori, affidiamoci alla chiara rivelazione delle Scritture.

Una volta venni a scoprire la ragione per la quale certi papi proposero e imposero  il celibato. Lo trovai scritto in un libro intitolato ‘Preti sposati nel Medioevo’. Da quella lettura appresi che, visto che fin che gli ecclesiastici fossero stati sposati l’eventuale eredità che costoro avrebbero lasciato (una volta morti) sarebbe andata alle loro famiglie, ecco che con l’introduzione del celibato i papi fecero si che la questione delle eredità fosse risolta…a loro favore! Infatti se i preti non fossero stati sposati l’eredità che loro avrebbero potuto accumulare (per mezzo dei lasciti fatti loro dalle persone) una volta che essi fossero morti sarebbe andata … alla chiesa!

Ecco il vero motivo della “proposta” del celibato.

In ogni caso, dopo che abbiamo visto come sono fra di loro opposte le visioni del ‘matrimonio si’? (insegnata dalla parola di Dio) ovvero quella del ‘matrimonio no’? (insegnata da uomini – definiti ipocriti e bugiardi dalla Bibbia -) non dovremmo avere dubbi:

  1. né riguardo a cosa sia giusto fare
  2. né a chi imputare ed attribuire la causa degli “scandali” sessuali e morali che possono avvenire tra gli ecclesiastici.

Da queste considerazioni dovrebbe emergere  la risposta alla domanda riportata nel titolo di questo discorso: i preti e i cardinali possono essere pedofili laddove questi continuino a sottomettersi a un sistema di credenze antibibliche, com’è quello inventato e costruito dai papi, per mantenere il loro primato e il loro potere.

Non ci si deve dunque soltanto scandalizzare di fronte al “problema dei preti pedofili”, ma si deve piuttosto anche reagire (alla menzogna che lo genera).

Scandalizzarsi soltanto significherebbe fare lo stesso gioco del papa, che dice che “sistemerà le cose”, punendo coloro che trasgrediscono il suo sistema (di falsi dogmi).

Questo modo di fare e di pensare non significa risolvere le cose, ma – semmai – nascondere da un lato il problema e rafforzarlo dall’altro.

Alla radice del “problema” dei preti pedofili c’è la falsità del sistema sacerdotale cattolico romano, che ha al suo vertice un uomo che fa quello che vuole, secondo un discernimento che non ha nulla  a che fare con la parola di Dio (rispetto alla quale, infatti, abbiamo visto la differenza)

Finchè ci sarà gente che si sottomette al sistema romano lo scandalo dei preti pedofili è destinato a ripetersi e sarà inevitabile, poiché non è giusto e non si può vietare agli uomini di sposarsi, quando Dio ha – invece – previsto che possano e debbano farlo.

A creare dunque la questione dei preti pedofili è stato ed  è il papato con le sue ingiuste e inique pretese.

Cari lettori rileggete i passi della Bibbia che abbiamo sopra riportato e riflettete su tale questione; esaminate le Scritture e troverete la verità che vi farà liberi dai dogmi e dalle menzogne degli uomini, che cercano di alterare le Scritture per i loro interessi ed i loro piaceri (infatti poi di nascosto certi “casti e zelanti sacerdoti”  commettono quello che vogliono, cercando di avere il piacere e il potere).

Ma così come la Bibbia svergogna questi falsi servi, caro lettore, anche tu un giorno dovrai rendere conto di ciò che credi e di ciò che segui.

Leggi la Bibbia e separati da ciò e da chi – ipocriticamente – dice di seguire la verità, ma si crea un sistema iniquo, perverso e malvagio.

Cerca e segui la verità!

Enzo Maniaci | Notiziecristiane.com

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