Perché un matrimonio divino è incomprensibile secondo gli uomini?

Perciò l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e saranno la stessa carne. (Genesi 2:24) Facciamo attenzione, quando parliamo di matrimonio, mi riferisco a quello sano tra uomo e donna, altri tipi di unioni non sono considerati matrimoni istituiti da Dio.

Il matrimonio è la prima impresa istituita da Dio per l’uomo. È la cosa più importante della tua vita dopo la salvezza (l’incontro personale con Dio). Il matrimonio è una decisione per la vita (Finché morte non vi separi), non è un’impresa che dura 2,3 o 4 anni come alcuni credono oggi, poiché in fin dei conti qualcuno pensa: “Se le cose non vanno bene, divorzio”.

Il matrimonio ha un significato spirituale, non solo materiale. Se i due diventano uno, significa che qualcosa cambia nel loro animo. Cioè nel matrimonio ognuno deve mettersi al posto dell’altro; si deve guardare con gli occhi dell’altro; ascoltare con le orecchie dell’altro;  si deve fare forza con la presenza dell’altro. Il motivo di molti divorzi oggi è l’incomprensione, la mancanza di fiducia ma, soprattutto, la mancanza di sentimenti solidi e duraturi.

L’incomprensione ormai la fa da padrone in una società consumistica come quella attuale, dove vige ormai l’idea del “usa e getta”. Egoisticamente nessuno più si mette al posto dell’altro, per capire come si vedono le cose se con gli occhi dell’uno o dell’altro; come ci si sente nel cuore davanti a un’incomprensione, oppure, di cosa abbiamo davvero bisogno e cosa ci manca per essere felici. La fiducia gioca un ruolo importante in una società ipertecnologica e soprattutto così “aperta” moralmente e sessualmente dove i social rappresentano la cultura dell’immagine nella sua interezza e dove la provocazione e le mille tentazioni (tutti vogliono conoscere e tutti cercano di scoprire) giocano un ruolo dannatamente insidioso. I sentimenti perché oggi tutti credono che l’amore è un sentimento e il matrimonio è basato sui sentimenti. I sentimenti sono ingannevoli. L’amore è un aspetto fondamentale, se no Gesù non avrebbe detto: “Amate i vostri nemici”. Quindi, dobbiamo decidere di amare, non solo quando le cose vanno bene, ma anche quando lungo il nostro percorso di vita incontriamo degli intoppi… quando la moglie o il marito prende qualche chilo, oppure vive svariate patologie o si trova in uno stato di depressione, manifesta problemi caratteriali o periodi difficili. Questo è l’amore, esserci aldilà di tutto quello che può accadere.

Ora, se il matrimonio si basasse sempre sui principi biblici e l’amore per la donna che amiamo sarebbe la decisione più importante della nostra vita ognuno insieme all’altra metà diventerebbe un unico corpo (vedere, sentire, pensare come l’altro) e non ci sarebbero divorzi e separazioni.

Ciò che Dio ha unito l’uomo non separi. Facciamo attenzione! La separazione non è la soluzione per stare in pace con te stesso, con i tuoi figli o magari con i tuoi familiari, poiché dietro il fallimento di un matrimonio ci sono gli errori di entrambi anche se in percentuali diverse. Ricordati che un matrimonio finito è sempre un fallimento che si va ad aggiungere al nostro curriculum vita Avrei tanto da dire anche su ciò che Dio non ha unito, ma lo farò un’altra volta, nel prossimo articolo. Perciò, salvaguarda il tuo matrimonio perché Dio si prenderà cura del resto. Che Dio vi benedica grandemente.

Pastore Geani

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