Piccola riflessione su una “spiga di grano” durante un viaggio di lavoro nel 94′

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imafgesGuardo dal finestrino è vedo quei campi di grano pallidi e insignificanti! Una volta era tutto incontaminato, le piccole spighe dorate col tempo sono state sostituite da quelle geneticamente modificate… oggi tutto appare artefatto e surreale! Ma c’è uno che non ha subito cambiamenti, Lui è Gesù Cristo, nostro eterno Salvatore! Lui è lo stesso ieri, oggi e in eterno!

Pensando a Lui, penso, quasi per caso, come poteva essere la prima specie ancestrale di grano apparsa per la prima volta sulla faccia della terra… una spiga di grano perfetta! E vengono fuori dal mio cuore alcune analogie spirituali: Il seme è la parola. Dal seme cresce la spiga di grano e con quel grano vien fuori una farina purissima  da cui otteniamo “ il Pane” (Gli Azzimi), da mangiare, però, senza il lievito (dei Farisei). Perché  in quello vero non avviene nessuna miscela, infatti la Parola di Dio non si miscela mai con quella dei Farisei.

Il corpo di Cristo è il Pane, ovvero, la Parola pura e inadulterata che nutre, mentre Il sangue di Cristo è il Vino, ovvero, lo Spirito Santo che sana, purifica e guarisce.

Oh Signore Gesù, Tu sei veramente il Cristo! Il Santo di Dio! La Tua generosità è grande con coloro che si riconoscono tuoi figli. Tu sei il Padre Celeste, ogni momento della mia vita Tu mi nutri in abbondanza, non mi fai mancare mai né il Pane della Vita né il Vino che la sostiene! Ma, grazie a te, mio Dio caro, io continuo ad avere sempre tanta fame della Tua “Santa Parola” e tanta sete del Tuo “Santo Spirito”.

 Fai o Padre che non mi sazi mai di Te, fammi sentire sempre il morso di questa fame benedetta e permettimi o Signore di abbeverarmi sempre alla Tua Fonte, da dove sgorga l’unica vera acqua che dona il Refrigerio. Ti ringrazio Gesù, Meraviglioso e Santo, Ti ringrazio con tutta la mia Anima perché Tu sei tanto generoso con me e pertanto, mio Signore, io desidero, voglio e devo essere generoso nei confronti di tutti i miei fratelli e le mie sorelle, o Signore, quindi, mio caro Dio, fa che il Tuo glorioso pasto, che tu mi concedi in abbondanza, io lo spartisca con tutti i miei fratelli e le mie sorelle, ma fa anche che lo sappia distribuire nelle giuste dosi, come piace a Te, o Grazioso Signore.

Oh Padre Celeste, grazie alla fede che Tu mi hai abbondantemente donato. Io Ti ho chiamato nel momento più delicato della mia vita, quando la stavo perdendo, e ti ho chiesto di salvarmi, o Padre, perché non mi sentivo pronto per venire a Te, mi sarei perso. Allora ti raccomandai la mia Anima e la mia famiglia e tutte le persone che amo, e Tu Padre, hai accolto la mia chiamata e mi hai salvato. Grazie oh mio Signore!

Ma Tu hai fatto molto di più: Ti sei manifestato in me, usando ogni strumento che avevi a tua disposizione. Oh Padre Celeste, Grazie a Te e a coloro che Tu hai usato, ho capito subito che Tu mi hai chiamato a far parte del Tuo Santo gregge. Si Padre Santo, io ho chiamato Te, e Tu mi hai risposto, Sei venuto in mio aiuto, mi hai ridato la vita; Quindi, Tu mio Signore, mi hai chiamato a Nuova Vita, ed io Signore Ti ho risposto, ringraziandoti, seguendoti, e adorandoti in spirito e verità; Sperando o mio caro Dio che mi permetti di servirti.

Oh Padre Santo, accogli questo sentimento di amore che ho per Te e per il Tuo dolce nome di Gesù, questo ringraziamento e questa preghiera, poiché il tutto Te l’ho rimesso nel nome di Gesù Cristo, nostro Signore Benedetto in eterno! Amen…………….

Paolo Mannina

notiziecristiane.com

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