Posso raccontarti una storia?

Ti rendi conto che Dio aspetta che tu ti rivolga a Lui?

Il diavolo vuole convincerti che non meriti di accostarti a Dio, che il tuo comportamento negli ultimi tempi è stato imperdonabile, che non ne sei degno.

Lascia che ti spieghi questo concetto con una storia. È la storia di un bambino di 10 anni, che dopo essere stato adottato, aveva difficoltà a sentirsi parte della sua nuova famiglia. Si paragonava costantemente agli altri fratelli, che facevano parte del nucleo familiare da molto più tempo e quindi avevano un rapporto più intimo con i genitori.

La situazione andò avanti, finché un giorno il padre non gli assegnò un compito: “Mi farebbe piacere se tu mi aiutassi a riparare la macchina”.

Quando il bambino si ritrasse dicendo: “Ma io non ne so niente”, il padre rispose amorevolmente: “Te lo spiegherò io, passo dopo passo”.

Man mano che lavoravano fianco a fianco, il bambino iniziò a sperimentare in prima persona come suo padre gli spiegasse ogni cosa e questo gli permise di sperimentare la vicinanza di suo padre!

Anche tu sarai in grado di sperimentare la vicinanza e l’amore del tuo Padre celeste, quando inizierai ad assumerti dei compiti per il Regno di Dio. Potrebbe trattarsi di qualcosa di molto pratico che serve nella tua chiesa o di un’opera che Dio ha messo nel tuo cuore da molto tempo… L’importante è che tu inizi! Perché: man mano che cresci nei tuoi compiti crescerà anche la certezza della presenza di Dio nella tua vita!

“Come buoni amministratori della svariata grazia di Dio, ciascuno, secondo il dono che ha ricevuto, lo metta al servizio degli altri.”(1 Pietro 4:10)

*|FNAME|, se ti senti non vist o da Dio, non accettat o, se Satana vuole convincerti che non vali niente, prova oggi stesso ad usare il tuo dono. Sperimenterai la vicinanza di tuo Padre in un modo completamente nuovo.

Man mano che crescono i tuoi compiti cresce anche la certezza della presenza di Dio nella tua vita!

Deborah – Un miracolo al giorno

 


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