Profumo di conoscenza… profumo di libertà!!

Ma grazie siano rese a Dio che sempre ci fa trionfare in Cristo e che per mezzo nostro spande dappertutto il profumo della sua conoscenza”. (2 Corinzi 2:14)

Sono napoletano, amante del mare, del suo odore, del suo rumore, dei suoi silenzi. Durante le mattine d’estate a volte venivo svegliato dall’odore del mare, non molto distante dalla mia casa. Quando per lavoro dovevo andare a Capri o a Ischia, per me era come andare a nozze. Anche d’inverno questi posti sono una delizia. Io, nipote di un Ischitano, non potevo non amare il mare. È così spesso le mie estate le trascorrevo fra queste due isole. L’anno scorso ho portato mio suocero a Capri. È rimasto meravigliato dalla bellezza di questa isola; era già stato anni fa ma non la ricordava tanto bella. Dai bei giardini di Tiberio si possono ammirare i faraglioni in primo piano e, quasi nascosto sopra i giardini, c’è una profumeria che io non avevo mai notato. Non è una profumeria normale come si vedono per le strade. È una profumeria che ti miscela i profumi a tuo gradimento. In pratica, ti vendono un profumo come tu lo desideri e lo preparano al momento. Puoi anche mischiare diversi odori e ne vengono fuori dei magnifici profumi. Mia moglie ne prese uno il cui odor soave lasciava una scia per i vicoletti di Capri.

Il profumo! Quanti hanno l’odore del profumo di Cristo che lascia una scia di vera testimonianza per le strade dove si cammina? Eppure è facile lasciare il buon odore di Cristo e non è qualcosa da poter imitare. Se c’è l’hai lo si sente, e se non c’è l’hai lo si vede! Cosa bisogna fare per essere impregnati del profumo di Cristo?
1) Amare Gesù con tutto noi stessi è il primo passo.
2) Essere fedeli a Dio è il secondo passo.
3) Essere di buona testimonianza è il terzo passo verso quella fragranza inimitabile.
4) L’umiltà è il quarto passo;
5) la consacrazione è il quinto passo;
6) amare il prossimo senza interesse è il sesto passo.
È così via fino ad arrivare a possedere quel distinto odore d’appartenenza a Dio. A volte riconosco quel profumo su fratelli e sorelle benché lontani da me come distanza. Anche quando vedo un pastore che predica sul Web, il mio spirito mi dice se quel predicatore è uno che spande il profumo, la conoscenza di Cristo, altrimenti il mio spirito si inasprisce e spengo tutto. Quando senti quell’odore meraviglioso comprendi che quella persona ha il sigillo di Cristo. In alcuni casi le persone che portano questo odore non si rendono nemmeno conto di aver il profumo del Salvatore, perché l’uomo guarda troppo dentro di sè e non si accorge che lascia comunque una scia del buon profumo di Cristo lungo il suo cammino. Questi fratelli e sorelle, non sono perfetti ma la loro vita, i loro atti, la loro sincerità fa sì che ne siano impregnati.

Com’è vero il contrario per un peccatore o di chi pensa e crede di avere il Salvatore del mondo nel suo cuore e non ce l’ha. Nel loro cammino non fanno altro che spargere cattivo odore. Ricordo più di vent’anni fa, sulla tangenziale all’altezza di Capodichino, a Napoli, c’era una fabbrica in cui lavoravano carcasse di animali morti. Quando si passava sulla tangenziale e dintorni, ci si doveva coprire naso e bocca per non respirare il cattivo odore che emanava quella fabbrica. Caso volle, che un giorno dovetti andare proprio in quell’orrore a lavorare su dei telefoni. Indossai guanti e bende imbevute di profumo ed entrai con i miei colleghi per lavorare. Nonostante questi accorgimenti quel male odore riuscì ad entrarmi nelle radici. Orribile!! Ma quello che notai, che mi fece impressione, fu il fatto che chi lavorava in quel posto non sentiva più quel cattivo odore, quasi non percepivano niente di quell’odore terribile, specialmente quando avevano i forni accessi e bruciavano gli animali in putrefazione. Gli operai vivevano le loro 8-9 ore di lavoro normalmente, e si erano abituati. Le loro narici erano oramai abituate a sentire quel odore nauseante. Così è per i peccatori: abituati all’odore del peccato, alla malvagità e alla crudeltà. A stare sempre lontani da Cristo, lo spirito è come se si abituasse a vivere nella sozzura del peccato!! Coloro che sono deliberatamente ignoranti e volontariamente ostinati, provano per l’Evangelo un rigetto simile a quello che si prova per un cattivo odore, e quindi ne sono accecati e induriti: esso ne assottiglia la corruzione e ne esaspera lo spirito. Costoro rigettano l’Evangelo, a propria rovina, attirando su di sé la propria morte spirituale.

Indubbiamente non tutti i cristiani veri emanano la fragranza di Dio se non hanno certi requisiti normali che ogni Cristiano dovrebbe avere. Non tutte le buone famiglie hanno dei figli bravi, ma restano figli ugualmente.
Però come è bello, particolare e gioioso sentire l’odore di Cristo di chi ti sta vicino e ti riempie di gioia il cuore. Invece quelli che non hanno questo profumo ti rattristano il cuore perché la maggior parte di loro saranno perduti. Molti falsi cristi e falsi profeti spruzzano veleno sui loro seguaci, sbarrandogli la strada del cielo. Non entrano loro e impediscono agli altri di entrarvi (Matteo 23:13). La loro puzza è nauseante agli occhi dei santi. Ma per chi ha conosciuto Cristo, queste persone sono tutt’altro che imitatori di Gesù Salvatore. Ahimè, peccato che le loro narici siano otturate e non sentano il cattivo odore che emanano; hanno anche le orecchie dure al richiamo di Cristo al ravvedimento. Inoltre, i loro occhi sono chiusi, vedono quel che voglio vedere, è quel che di vero dovrebbero vedere non lo vedono. Sono dei vedenti ciechi.

Il successo di ogni buon Cristiano è che spande il profumo della conoscenza di Cristo dappertutto. Per mezzo del Cristiano, Dio apre il cuore dei suoi ascoltatori. Tutte le vittorie del credente sono in Cristo. Per quanto ci riguarda, noi credenti siamo deboli e non abbiamo né gioia né vittoria, ma in Cristo possiamo trionfare e rallegrarci. I veri credenti hanno un motivo perenne per rallegrarsi in Cristo, “perché sono più che vincitori, in virtù di Colui che ci ha amati” (Romani 8:37). È Dio che ci fa gioire, a Lui vada la lode e la gloria di tutto. Per ogni vero discepolo di Cristo l’avanzata dell’Evangelo è una buona ragione di gioia ed esultanza. Per portare il buon profumo di Cristo non serve che tu abbia tutti i doni e i carismi dello Spirito Santo. Non serve nemmeno che la tua fede sia grande come un fagiolo. Per trasmettere il profumo e la Sua conoscenza del nostro amato Salvatore bastano quei 6 punti sopra elencati e porterai ovunque il buon odore del Salvatore. Alleluia!

Francesco Francesco La Manna | Notiziecristiane.com
https://www.facebook.com/storiedifedevissute.blogspot.it

Ti è piaciuto l'articolo? Sostienici con un "Mi Piace" qui sotto nella nostra pagina Facebook