
Ieri in televisione si parlava del costo del cenone natalizio, poco dopo si facevano interviste a dei passanti riguardo alle loro spese per i regali di Natale.
Sociologi e psicologi potrebbero spiegare perché il Natale e magico, i religiosi cercano in ogni modo di scindere il significato spirituale dal consumismo ma sembra con scarso successo.
Molti che lo avevano eliminato dalle proprie credenze e ritualismi stanno tornando a dare enfasi a questo giorno e si sforzano di presentare statistiche e significati storici e religiosi per convincere quelli che definiscono perlomeno “tradizionalisti”, al ritorno alla buona festa.
Anche questa polemica comporta un costo, relazioni incrinate e prese di posizioni feroci, fedeli contro, quindi anche in questo caso il Natale costa.
QUANTO COSTO’ A:
MARIA: fu accusata di essere una fornicatrice, nessuno credeva alla miracolosa gravidanza.
GIUSEPPE: tormentato, inizialmente, da una profonda crisi, dove metteva in discussione la fedeltà e l’amore di Maria,
accusato, poi, di essere lui stesso un fornicatore; assieme a Maria, sacrificò i suoi sogni per accettare il sogno di Dio, salvare gli uomini per mezzo del Suo Figlio.
DIO PADRE: si privò, per un tempo, del Suo glorioso Figlio per destinarlo alla sofferenza e alla morte.
DIO FIGLIO: che è sempre esistito, lasciò la Sua meravigliosa Gloria per incarnarsi come uomo e nascere in un umile posto per vivere e, poi, morire per la tua salvezza.
QUANTO TI COSTA DAVVERO IL NATALE?
Niente, ha pagato tutto Gesù Cristo.
1Pietro 1:18 … sei stato riscattato non con oro, argento pietre preziose, ma con il PREZIOSO sangue di Cristo
Il vero natale dovrebbe consistere, più che nel ricordo della nascita di CRISTO GESU’, nella possibilità di salvezza per ogni anima a cui, per quella nascita, è stato concesso di rinascere e sperimentare il buon Natale.
Tino Di Domenico
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