QUEL SANGUE NON È DI GIUSEPPE!

Genesi 37:29 | Ruben tornò alla cisterna; ed ecco, Giuseppe non era più nella cisterna. Allora egli si stracciò le vesti, 30 tornò dai suoi fratelli e disse: «Il ragazzo non c’è più, e io, dove andrò?» 31 Essi presero la veste di Giuseppe, scannarono un becco e intinsero la veste nel sangue. 32 Poi mandarono uno a portare al padre loro la veste lunga con le maniche e gli fecero dire: «Abbiamo trovato questa veste; vedi tu se è quella di tuo figlio, o no». 33 Egli la riconobbe e disse: «È la veste di mio figlio. Una bestia feroce l’ha divorato; certamente Giuseppe è stato sbranato».

Nel corso della vita, stai imparando, o imparerai, che non tutto ciò che ti succede corrisponde al vero, e che macchinazioni infernali hanno lo scopo di toglierti la pace, rubarti una buona condizione morale e spirituale o spezzare per sempre i tuoi affetti più cari.

Tanti sono stati convinti di aver perso per sempre cose, condizioni e relazioni preziose, essi sono stati ingannati da abili imbrogli, da esperti ingannatori, proprio come fecero a Giacobbe i suoi figli.

Un artificio terribile, simularono l’uccisione di Giuseppe da parte di una bestia feroce e ingannarono il padre mostrandogli la veste intrisa di sangue di un animale, per trasformarsi poi in ipocriti consolatori.

C’è chi vuole farti piangere per morto colui, o ciò, che è ancora vivo. non accettare sentenze di morte e diffida da quei falsi consolatori che vogliono spingerti verso la rassegnazione e il dolore.

Non credere a nessuno che ti dice che non c’è più niente da fare, non fare partire subito il dolore e la disperazione, le stesse prove date per certe possono essere false, quel sangue non era di Giuseppe. non permettere alle tue lacrime di toglierti la speranza, non tutto è perduto, accertati bene.

Tuo figlio è vivo Giacobbe, tuo fratello è vivo Ruben, non credere alla morte dei buoni sentimenti.

Genesi 37:11 | I suoi fratelli erano invidiosi di lui, ma suo padre serbava dentro di sé queste parole

Quel sangue non è di Giuseppe, non farti togliere la promessa dal cuore, si perché quando Giuseppe raccontò i sogni, Giacobbe serbò nel suo cuore le parole, trattieni le promesse che tu o chi ti è caro ha ricevuto perché quello e solo quello avverrà.

Abbi fiducia e nessuno t’inganni perché tu ritroverai quello che sembra morto, ritroverai la tua salute, il tuo ministero, la gioia, la fede, tuo figlio, tuo fratello, tutto ora è nascosto e sembra lontano ma arriva il giorno che riotterrai ciò che credi perduto.

Giacobbe quel sangue non è di Giuseppe, tuo figlio vive.

Padre grazie perché il sangue che mi ha dato vita e che riaccende oggi la mia speranza non è quello di Giuseppe, non è quello di animali, ma è quello di Gesù Cristo, questa è la prova certa del tuo amore per me!

Risplendi!

Tino Di Domenico

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