Riflettiamo sul Logos, la Ragione che si deve tramutare in azione nella Chiesa di Cristo.

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azionelogosCari fratelli e sorelle, Dio ci benedica alla lettura di questa riflessione sulla Sua Parola, elaborata ai fini della mutua edificazione!, la seguente riflessione, ha per tema la COMUNICAZIONE: com’è noto, essa avviene per via verbale, tra individui che parlano uno stesso idioma, o, ancora, per via corporea, facendo riferimento al cosiddetto linguaggio del corpo;  ma vi è, a mio parere, un ultimo tipo di comunicazione, che avviene attraverso le nostre AZIONI: quest’ultimo tipo di comunicazione,paradossalmente, risulta essere il più efficace, per capire le reali intenzioni di un individuo;in che termini?Verbalmente, posso dire “ti amo”, oppure posso farlo capire attraverso un sorriso,un particolare sguardo, ma nel braccio celato dietro la schiena,nella cui mano la fantomatica amata immagina un bel mazzo di fiori,si nasconde un coltello.
Bene,a noi l’ardua sentenza:alla luce di quanto descritto,potremmo affermare che tale individuo sia un innamorato giovincello, “armato” delle migliori intenzioni? La risposta vien da sè, e vi invito inoltre ad osservare un piccolo ma fondamentale SUE PAROLE NON CORRISPONDONO ALLE SUE AZIONI! Su questo tema si incentra la mia riflessione… Ora, non volevo tediare nessuno, ma in questa breve introduzione, possiamo notare come l’uomo sia atto ad ingannare:ma vi è UNO che non può essere ingannato da nessuno, ovvero GESU CRISTO IL SIGNORE! Per un figlio, è naturale comunicare col proprio Padre Celeste:ma lo stiamo facendo nel modo giusto?  Stiamo comunicando al nostro Padre Celeste, di amarLo, esprimendo la nostra adorazione in SPIRITO e VERITA’? Andiamo al vivo della riflessione, alla luce della Parola di Dio, meditando insieme quanto stà scritto in  Malachia 2:17

Voi stancate l’Eterno con le vostre parole,eppure dite <<In che cosa lo abbiamo stancato?>>

Perchè voi dite <<Chiunque fa il male è gradito all’Eterno, che si compiace in lui>>

oppure <<Dov’è il Dio della giustizia?>>

In Malachia, la profezia viene esposta in modo dialogico, tra l’Eterno e i sacerdoti. Ora,come possono i sacerdoti,preposti ad incarichi di grande levatura spirituale,e dunque a stretto contatto con l’Eterno, disconoscerne la natura, affermando che, Colui che è tre volte Santo, Il Giusto, si compiace in chi compie il male?E’ presto detto: i sacerdoti non si rendevano nemmeno conto della loro condotta inadeguata e perversa! Ciò traspare dal domandarsi <<In che cosa lo abbiamo stancato?>> senza però realmente capire, nella più totale cecità, in cosa avessero potuto stancare il Signore! Stà scritto in
Proverbi 9:10
Il timore dell’Eterno, è il principio della sapienza,e la conoscenza del Santo è l’intelligenza

e ancora,in
Giobbe 28:28
E disse all’uomo:”Ecco,temere il Signore,questo è sapienza,e fuggire il male è intelligenza”

La Scrittura è chiara,ed in perfetta armonia:conoscere il Santo,vuol dire fuggire il male!Non possiamo lodarLo, esaltarLo all’interno delle nostre belle comunità, per poi uscire da esse,tornando alle nostre vecchie abitudini,che credevamo di aver crocifisso assieme al nostro vecchio uomo sulla croce con Cristo,per morire al peccato, e risuscitare glorificati nello spirito in Lui!Non si possono servire due padroni, o scadere nella religiosità (qui perfettamente incarnata dai sacerdoti) o nella doppiezza di cuore!
Invece, chi ha realmente conosciuto l’Iddio Vivente e Vero, Lo teme! E sà che le Sue parole sono Spirito e Verità,che le Sue parole sono vita, che le sue parole creano e trasformano, e dunque, sono AZIONE, da come possiamo leggere in
Genesi 1:3
Poi Dio disse “Sia la luce” e la luce fu

Isaia 55:10,11
10 Come infatti la pioggia e la neve scendono dal cielo e non vi ritornano senza avere annaffiato la terra, senza averla fecondata e fatta germogliare, in modo da dare il seme al seminatore e pane da mangiare,
11 così sarà la mia parola, uscita dalla mia bocca:essa non ritornerà a me a vuoto, senza aver compiuto ciò che desidero e realizzato pienamente ciò per cui l’ho mandata

Cristo stesso, è l’esempio del logos come azione:
Giovanni 1:3
Tutte le cose sono state fatte per mezzo di lui (la Parola),  e senza di lui nessuna della cose fatte è stata fatta

Dunque in che cosa sbagliavano allora i sacerdoti? In questo: Il loro DIRE corrispondeva al loro FARE! Non si trattava dunque di parole proferite, ma di azioni da essi compiute,nella più totale mancanza di sapienza, ovvero, come abbiamo visto alla luce della Scritture, del timore di DIO!

Ecco quale tipo di sacerdote è gradito a Dio:
Malachia 2:5,6,7
5 Il mio patto con lui era un patto di vita e di pace, che io gli concessi perchè mi temesse; ed egli mi temette e fu terrorizzato davanti al mio nome.
6 La legge di verità era nella sua bocca,e non si trovava alcuna perversità sulle sue labbra; camminava con me nella pace e nella rettitudine e ne ritrasse molti dall’iniquità.
7 Poiché le labbra del sacerdote dovrebbero custodire la conoscenza e dalla sua bocca uno dovrebbe cercare la legge, perchè egli è il messaggero dell’Eterno degli eserciti.

Possiamo dunque constatare come Timore e Intelligenza, formino una buona condotta gradita a Dio, facendo si che le nostre parole, corrispondano alle nostre azioni, favorendo una sana comunicazione con nostro Creatore! Eppure,sembra così difficile raggiungere una tale integrità, poichè l’uomo è una creatura complessa,vista la sua triplice natura,e la lotta tra carne e spirito è cosi estenuante! Ma consoliamoci, poiché, come stà scritto:
Romani 8:15
Voi infatti non avete ricevuto uno spirito di schiavitù per cadere nuovamente nella paura,ma avete ricevuto lo Spirito di adozione per il quale gridiamo: <<Abba, Padre>>.
Romani 8:26
Nello stesso modo anche lo Spirito sovviene alle nostre debolezze,  perchè non sappiamo ciò che dobbiamo chiedere in preghiera, come si conviene; ma lo Spirito stesso intercede per noi con sospiri ineffabili.
Giovanni 14:15,16,17
15 Se mi amate, osservate i miei comandamenti
16 Ed io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Consolatore,che rimanga con voi per sempre,
17 lo Spirito della verità,che il mondo non può ricevere, perchè non lo vede e non lo conosce; ma voi lo conoscete, perchè dimora con voi e sarà in voi.


Alleluja! Ecco, Amare=Fare! Attraverso le azioni, possiamo comunicare dei sentimenti! Non vogliamo Lodarlo soltanto con le labbra,tenendo il nostro cuore lontano da Lui, come facevano scribi e farisei!
L’Iddio ci potenzia nell’essere interiore ,purificati dal Sangue di Cristo,per mezzo dello Spirito Suo Santo, il Consolatore, affinchè, per mezzo della sua azione vivificatrice,possiamo riacquistare la natura spirituale, perduta a causa di Adamo,ma riacquistata per grazia,attraverso la GIUSTIZIA DI DIO IN CRISTO GESU, NOSTRO SIGNORE E SALVATORE,AUTORE E COMPITORE DELLA NOSTRA FEDE! DIO ci vuole come lui,esseri spirituali ed integri!Come un essere umano non può generare un essere animale, così Dio, Padre di tutti i viventi, non poteva creare figli diversi da Sè Stesso!
Genesi 1:27
Così Dio creò l’uomo a sua immagine, lo creò a immagine di Dio; li creò maschio e femmina

Tutto ciò, concorre all’opera di restauro cominciata dal Padre attraverso il Figlio in noi, ed ecco il suo fine:
Efesini 4:13
finchè giungiamo tutti all’unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio, a un uomo perfetto,alla misura della statura della pienezza di Cristo

Ed ecco un esempio di tali uomini!
Atti 3:6,7
6 Ma Pietro disse<<Io non ho nè argento nè oro,ma quello che ho te lo do:nel nome di Gesù Cristo il Nazareno,alzati e cammina!>>
7 E,presolo per la mano destra,lo sollevò;e in quell’istante i suoi piedi e le sue caviglie si rafforzarono

Dunque fratelli, per concludere, possiamo dire come una comunicazione perfetta, avvenga tra individui uguali!Da sacerdoti carnali, religiosi e privi del senso delle cose celesti, lo Spirito Santo potrà renderci dei veri re e sacerdoti, secondo l’ordine di Melchisedek, compatibili con la Sua meravigliosa natura, se davvero lo vogliamo, dandogli il nostro cuore con piena fiducia! Solo allora, Lo vedremo manifestarsi nel Suo splendore e nella Sua Gloria!
Ed è a Lui solo, che vogliamo dare onore e gloria, nei secoli dei secoli, Amen!
Dio vi benedica!

Tratto da: http://www.accademiajeshuaeuropa.it/

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