Roma: Convegno sull’intolleranza religiosa. La circolare Buffarini-Guidi e i Pentecostali

parrilateranensiQuest’anno l’associazione “Piero Guicciardini” ha il piacere di promuovere il convegno: “Un capitolo dell’intolleranza religiosa in Italia: la circolare Buffarini-Guidi e i Pentecostali (1935-2015)”; che si terrà il 5 novembre (dalle ore 15.00) e il 6 novembre (dalle ore 9:30) a Santa Maria in Aquiro, Piazza Capranica, 72 – Roma.Al convegno interverranno: E. Longo, V. Spini, D. Maselli, S. Lariccia, C. Napolitano, G. Attilio, A. Becherucci, A. Iovino, S. Oliveri, V. Tozzi, S. Gagliano, P. Bagnoli, P. Naso, J. D. Ashcroft, L. Malan.

Gli evangelici pentecostali sono in Italia dal 1908, e durante il periodo fascista subirono atti di persecuzione plateali. Non tutti lo sanno, ma quando si parla di leggi razziali si dimentica che esiste una specifica legge che riguarda proprio gli evangelici pentecostali del periodo fascista. L’avvento del fascismo, infatti, portò all’oggettiva restrizione di quelle libertà religiose ampiamente godute negli anni dei governi liberali.

I pentecostali finirono addirittura fuori legge, a causa della circolare 9 aprile 1935, n° 600/158, firmata dal Sotto–Segretario all’Interno Buffarini–Guidi, che riteneva questo culto contrario «all’integrità fisica e psichica della razza».

A seguito di questa infame legge, molte chiese pentecostali furono chiuse, i pastori mandati al confine o imprigionati, insieme a molti semplici credenti, perché sorpresi a pregare nelle case private o in campagna.

Secondo alcuni storici, molti furono i pentecostali uccisi nei campi di sterminio nazisti, insieme ai malati psichici, in tutto tra i 200.000 e i 250.000. Uno dei pastori più importati del Movimento Pentecostale italiano, Roberto Bracco, fu arrestato per ben 17 volte.

In occasione dell’ottantesimo anniversario di questa Circolare, l’Associazione “Piero Guicciardini” intende tornare su questo tema di politica ecclesiastica per precisarne i contorni e chiarire le ragioni di una persecuzione che ha resistito anche al crollo del regime fascista e su cui si attende che la Repubblica esprima un giudizio definitivo di condanna.

Pietro Proietto | notiziecristiane.com

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