Rompi Ricevi

Lo scrittore comincia il capitolo con una dichiarazione: “Israele era una vigna rigogliosa, che dava frutto in abbondanza…” ma ai tempi di Osea la situazione era cambiata …

La situazione religiosa e morale nel regno d’Israele al tempo di Osea era in piena decadenza. Il culto a Dio era contaminato dal culto reso ai baalim, cioè alle antiche divinità cananee, favorito dal carattere agricolo della società israelita, che portava alla divinizzazione delle forze della fecondità.

Il culto di Jahve era pomposo, formalistico, corrotto dalla sacra prostituzione. Sulle vette della collina il popolo bruciava incenso alle statue; con l’oro e l’argento si facevano degli idoli, si adorava il vitello mandandogli baci. Jahve stesso era chiamato col nome di Baal.

Il profeta nel pronunciare il giusto giudizio verso il quale Israele andava incontro… scrive anche un richiamo d’amore da parte di Dio.

“Seminate secondo giustizia e farete una raccolta di misericordia; dissodatevi un campo nuovo, poiché è tempo di cercare il SIGNORE, finché egli non venga, e non spanda su di voi la pioggia della giustizia.” Osea 10:12

Il dissodamento è una lavorazione straordinaria eseguita su un terreno naturale che non è mai stato interessato da usi agricoli oppure su un terreno rimasto incolto per molti anni.

Il dissodamento, non è lo “scasso” né “l’aratura”, esso ha carattere di eccezionalità in quanto si esegue una sola volta e, in determinate condizioni pedologiche, può richiedere interventi più energici dello stesso scasso.

Sembra un invito a ricominciare da capo, UN CAMPO NUOVO.

Con il termine DISSODAMENTO s’intende una ROTTURA del terreno.

Rompere quel terreno che diversamente NON PUÒ RICEVERE SEMENZA NE’ BENEFICIARE DELLA PIOGGIA.

E’ importante che ci sia una rottura per permettere al seme e alla pioggia di penetrare nel terreno.

Questo lavoro del “dissodare” è ASSOCIATO al “cercare il Signore”.

Il CAMPO può rappresentare il CUORE.
C’è un DISSODAMENTO che avviene nel cuore, è necessario che avvenga.

Compiere un lavoro che permette alla pioggia della giustizia di penetrare.

C’è bisogno di fare SPAZIO e CERCARE DIO.

Tanti di noi hanno fatto spazio nei propri cuori, hanno cercato Dio fino a quando Egli si è rivelato, è venuto, la giustizia è scesa ed ha portato salvezza.

Bisogna dissodare per ricevere, bisogna fare spazio a Dio, disporsi davanti a Lui … finché viene la pioggia di giustizia.

La pioggia produce benedizione, salvezza, benessere.

CHE SIGNIFICA CERCARE DIO?

In realtà vuol dire avere un profondo desiderio di passare tempo con Dio, e un desiderio di conoscerlo sempre di più. Questo profondo desiderio stimola a cercare tempo, anche quando sembra che il tempo non ci sia.

Per poter cercare Dio, dobbiamo rinunciare ad altre cose. Cercare Dio vuol dire avere come alta priorità il passare tempo con Dio, tempo per conoscerLo di più.

Questo profondo desiderio produrrà nella vita del frutto di scelte pratiche che permetteranno di avere più tempo con Dio, e di conoscerlo.

IL NOSTRO CUORE HA BISOGNO DI DIO:

Nel cuore dell’uomo risuona il “RICHIAMO DI DIO”
“Salmi 27:8; Il mio cuore mi dice da parte tua: «Cercate il mio volto!»”
Cercare Dio, quando? Ogni giorno…in ogni situazione… finché Egli non venga, e non spanda su di noi la pioggia della giustizia
Fino a quando Egli non risponde e la sua risposta è PIOGGIA, è GIUSTIZIA.
La sua presenza porta Salvezza.

Ogni terreno ha la sua PERMEABILITÀ.

Se mettiamo acqua su un terreno fatto di ghiaia l’acqua scenderà subito in profondità.

Il terreno che per tipologia può diventare impermeabile è il terreno ARGILLOSO.

Guarda caso, l’essere umano nella Parola di Dio è paragonato all’argilla. Essa è modellabile.

Siamo paragonati a dei vasi in lavorazione.

Però il cuore dell’uomo può gonfiarsi esattamente come l’argilla e non permettere all’acqua di penetrare nel profondo.

Il cuore dell’uomo può gonfiarsi, irrigidirsi, indurirsi, al punto di non fare spazio a Cristo che vuole dimorare nel cuore.

Quest’oggi il messaggio d’amore di Dio è: “FAMMI SPAZIO”, “CERCAMI”, “IO VERRO’, LA GIUSTIZIA SCENDERÀ IN TE E PRODURRÀ FRUTTO”.

Per chi già conosce Gesù, a quanti hanno permesso alla giustizia di entrare nei propri cuori le cose non sono molto differenti: CONTINUA A CERCARE DIO, FAI SPAZIO A DIO, PREPARATI A RICEVERE…fallo finché egli risponde, fallo finché la pioggia della giustizia produca il suo frutto.

Fai spazio nel tuo cuore, dissoda, che il tuo cuore sia rotto, cerca Dio finché Egli risponde e la pioggia della giustizia scenda.

La pioggia della giustizia produce ciò che è giusto.

Francesco Caldaralo | Notiziecristiane.com

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