SEGUIMI

Continuiamo anche oggi con la nostra riflessione sulla fantastica serie “The Chosen”. questa volta con Matteo figlio di Alfeo.  Come sempre, concludo con una parola di incoraggiamento; ti lascio ora, con la sua testimonianza:

Giorno 6 – Seguimi!

Devo ammettere che sono sempre stato un po’ speciale. Se dovessi descrivere il mio mondo, potrei dire che l’ho costruito intorno a numeri, schemi e logica. Fin dalla più tenera età, il mio talento per la matematica era evidente a tutti ed è per questo che sono diventato l’esattore delle tasse della mia regione.

Da un lato, avevo una vita comoda con un lavoro ben pagato, ma dall’altro ero costantemente respinto e considerato un traditore che lavorava per gli invasori romani. Secondo i miei fratelli ebrei, stavo rendendo la loro vita più difficile di quanto non lo fosse già. Mi odiavano e persino la mia famiglia mi aveva voltato le spalle! Dio sapeva che non volevo fare del male a nessuno: volevo solo lavorare, tenendo i conti con eccellenza.

Così un giorno ho incontrato Simon Pietro e suo fratello Andrea. Il loro debito nei confronti dell’Impero Romano era veramente enorme, uno dei più grandi mai visti. L’usuraio romano di Capernao, di nome Quinto, aveva deciso di far imprigionare Simon Pietro e mi chiese di spiarlo prima, per vedere se stesse tramando qualcosa. Così, mentre lo seguivo, ho assistito al famoso miracolo dei pesci che Gesù fece una mattina sulla riva del mare. Per la prima volta nella mia vita, ho capito che i numeri non erano più la misura perfetta per definire il mondo. Avevo visto accadere davanti ai miei occhi un’impossibilità, qualcosa che non aveva senso per la mia mente e che i numeri non avrebbero mai potuto spiegare. Tanto impossibile quanto vedere camminare un paralitico, che Gesù guarì qualche giorno dopo. Ero presente quando lo calarono giù dal tetto e quando Gesù lo guarì in un istante.

La mia percezione della vita, che era stata così ordinata fino ad allora, stava cadendo a pezzi e non sapevo da che parte andare. È stato così fino a quando un giorno Gesù è venuto sul mio posto di lavoro di riscossione delle tasse. Mi guardò e disse: “Seguimi“. (Matteo 9:9).

A differenza degli altri ebrei, non mi ha respinto, anzi mi ha invitato ad unirmi a Lui. Non ho esitato un secondo. Ho lasciato il mio posto, ho dato le chiavi alla guardia romana che mi scortava e ho fatto il più grande passo di fede della mia vita: seguire Colui che mi aveva accettato. Ora la mia vita ha una direzione e uno scopo. Il mio nome è Matteo, figlio di Alfeo, e sono stato scelto da Gesù.

P.S. amico mio, anche la tua vita potrebbe non avere una direzione chiara e potresti sentirti rifiutato da chi ti circonda. Ma anche quando tutto sembra cadere a pezzi, hai qualcuno che puoi seguire. Gesù è sempre vicino a te, pronto a guidarti nei momenti facili e in quelli difficili. Ti chiama a seguirlo nella tua vita quotidiana. Accetterai questo invito? 

Sei stato scelto per essere un miracolo!

Eric Célérier

https://scoprigesu.it/un-miracolo-ogni-gio/seguimi/

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