Smettila di lamentarti e datti una mossa!

Se abbiamo un pc o uno smartfhone collegato a internet e siamo su facebook vuol dire anche oggi abbiamo mangiato, abbiamo una casa, una famiglia e il necessario per vivere.

Ci pensiamo, invece di lamentarci, a coloro che non hanno nulla e soffrono? Ci pensiamo a chi sta per morire per mali incurabili o per una guerra assurda?

Ci pensiamo a chi vive situazioni impensabili, mentre noi viviamo una vita normale?

Parecchie cose dovrebbero farci vergognare, al solo pensarle, quando ci lamentiamo e siamo impegnati in dispute e cose futili, come ad esempio:

Sapere che c’è gente che ogni giorno lotta negli ospedali mali incurabili;

Sapere che c’è gente che muore per guerre volute dai potenti, sapere che ogni giorno muoiono un numero innominabile di bambini sotto i cinque anni;

Sapere che c’è gente senza un lavoro e che piange perché non ha i soldi per comprare del cibo alla propria famiglia, ai propri figli;

Sapere che c’è gente distrutta dalla vita e che cerca di stordirsi nell’alcool o nella droga;

Saper che c’è gente schiava, si ancora oggi esistono gli schiavi, gente che viene presa prigioniera per essere immessa nel giro della prostituzione o rapita per aver espiantati gli organi;

La lista potrebbe continuare; cosa dire di quanti muoiono senza aver conosciuto il Signore ed aver ascoltato l’Evangelo che salva andando all’inferno mentre noi, noi siamo impegnati in ben altro.

Preghiamo affinché le cose possano cambiare, e prima di ogni cosa possiamo cambiare noi diventando imitatori di colui che può compatire le nostre debolezze insegnandoci ad Amare.

Giuseppe Puccio

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