Sono passati 16 anni da quando Spring ha abortito, e lei pensa ancora a sua figlia ogni giorno.Parlando con Live Action News , la donna della Florida ha detto di aver tentato il suicidio tre volte. Poi ha trovato la guarigione e il perdono in Cristo.
Nel 2005, single, 23 anni, ha detto che sapeva che l’aborto era sbagliato, ma il suo ragazzo (un tipo violento) continuava a farle pressione.
«Avevo paura e sentivo di non avere altra scelta».
In clinica il personale era “molto freddo” e non le ha fornito una vera consulenza. Non le hanno nemmeno mostrato l’immagine ecografica.
«Quando stavo aspettando che il dottore entrasse nella stanza, tutto ciò che volevo era scappare. Ricordo di essermi sentita paralizzata e incapace di fermare le lacrime», ha detto a Live Action. « L’infermiera mi ha detto che dovevo stare zitta e immobile, così non avrei disturbato nessuna delle altre donne nelle stanze vicine».
L’aborto è stato così doloroso che ha gridato e l’infermiera l’ha rimproverata di nuovo. L’hanno accompagnata in macchina perché non poteva stare in piedi da sola.
«La vita dopo l’aborto è stata terribile. Ho avuto rimorsi, sensi di colpa da subito», ha continuato. «È diventata difficile la vita di tutti i giorni. Ho avuto incubi regolarmente. Sono caduta in una depressione estrema e ho tentato il suicidio».
Tre volte.
Uno studio sul “British Medical Journal” ha rilevato un tasso di suicidi quasi sei volte superiore tra le donne che hanno abortito rispetto alle donne che hanno partorito . Altre ricerche hanno anche collegato l’aborto a un aumento del rischio di problemi di salute mentale .
All’epoca, Spring era arrabbiata con Dio per averla tenuta in vita. Ora, le è grata.
Ha frequentato un gruppo per la cura del post aborto e ha incontrato la guarigione grazie alla conversione.
Oggi Spring è una madre single di due figli. Sebbene siano passati 16 anni pensa ancora alla sua bambina, Amariah Grace.
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