Sono affascinato dalla Seconda guerra mondiale. Come è stato possibile arrivare a tanto? È così difficile capire cosa ha motivato i leader, per non pensare alle scelte che alcune persone hanno fatto. Ricordo di aver visto diversi film di guerra il cui tema centrale era il tradimento. A volte le persone dovevano tradire gli altri per poter salvare la propria vita. Che scelta orribile da fare.
Nel video che vediamo oggi, Gesù viene tradito da due dei suoi migliori amici: prima Giuda e poi Pietro. Immagina un po’… due dei suoi amici più cari. Giuda ha preferito il denaro a Gesù. Disse a dei soldati dove trovare Gesù e come ricompensa ricevette del denaro. Pietro invece, ha permesso alla paura di prendere il sopravvento. Seguì Gesù dopo la sua cattura, seguì i soldati per vedere cosa stava accadendo al suo amato amico, ma quando fu interrogato, si spaventò. Per salvarsi la vita, negò di conoscere Gesù. Che tradimento… Immagina il dolore di Gesù. Nel momento del bisogno, i suoi amici lo hanno deluso, eppure Gesù non si è mai lamentato, non li ha mai odiati e non ha mai cercato di vendicarsi. Lui conosce il cuore delle persone, sa perfettamente che tutti noi possiamo tradirlo, rinnegarlo e abbandonarlo e ad essere sincero, capita anche a me di farlo. Amo Gesù, ma a volte chiudo la bocca perché mi vergogno o ho paura di quello che la gente potrebbe pensare di me. Forse anche tu sei come me, forse anche tu hai tradito Gesù in qualche modo, magari dicendo cose cattive sul suo conto o non dicendo nulla. Non nasconderti per la vergogna, diglielo e stai pur certo che Lui ti perdonerà. Gesù lo fece con il suo amico Pietro che fu ristabilito, per certo lo farà anche oggi con te.
Grazie di esistere,
Emmanuel Gau
Gesù viene tradito e arrestato
18 1 Dopo aver detto queste cose, Gesù attraversò la valle del Chedron con i suoi discepoli ed entrò in un oliveto. 2 Giuda, il traditore, conosceva quel luogo, perché Gesù era solito riunirsi là con i suoi discepoli. 3 I capi sacerdoti e i farisei avevano affiancato a Giuda un contingente di soldati romani e guardie del tempio. Giunsero all’oliveto con torce, lanterne e armi. 4 Gesù sapeva già tutto quello che stava per accadergli, perciò si mosse per andare loro incontro. «Chi state cercando?», chiese. 5 «Gesù il Nazareno», risposero. «SONO IO», disse Gesù (Giuda, colui che lo tradì, stava con quelli). 6 Come Gesù ebbe detto: «SONO IO», tutti quanti indietreggiarono e caddero a terra! 7 Una seconda volta Gesù chiese loro: «Chi state cercando?» E ancora quelli risposero: «Gesù il Nazareno».
8 «Vi ho detto: “SONO IO”»; disse Gesù, «e poiché sono la persona che cercate, lasciate andare gli altri». 9 Disse questo perché si realizzassero le sue stesse parole: «Non ho perso nemmeno uno di quelli che tu mi hai dato». 10 Allora Simon Pietro estrasse una spada e mozzò l’orecchio destro di Malco, servo del sommo sacerdote. 11 Ma Gesù disse a Pietro: «Riponi la spada nel fodero. Dovrei forse astenermi dal bere la coppa di sofferenza che il Padre mi ha preparato?»
Gesù a casa del sommo sacerdote
12 Così i soldati, il loro comandante e le guardie del tempio arrestarono Gesù e lo legarono. 13 Lo condussero prima dal sacerdote Anna, in quanto suocero di Caiafa. In quell’anno Caiafa era sommo sacerdote 14 ed era lui che aveva detto agli altri capi dei Giudei: «È meglio che un uomo solo muoia per il popolo».
Primo rinnegamento di Pietro
15 Simon Pietro seguì Gesù insieme con un altro discepolo. Quest’altro discepolo conosceva il sommo sacerdote, perciò gli permisero di entrare con Gesù nel cortile del sommo sacerdote. 16 Pietro dovette rimanere fuori della porta del cortile. Allora il discepolo che conosceva il sommo sacerdote parlò alla portinaia e questa fece entrare Pietro. 17 La donna chiese a Pietro: «Non sei anche tu uno dei discepoli di quell’uomo?» «No», le rispose Pietro, «non lo sono».
Vangelo di Giovanni – Nuova Traduzione Vivente © Société Biblique de Genève, 2017, 2022
https://scoprigesu.it/un-miracolo-ogni-gio/tradimento-e-vendetta/
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