Tutto perfettamente preparato

Efesini 2:17 Con la sua venuta ha annunziato la pace a voi che eravate lontani e la pace a quelli che erano vicini;18 perché per mezzo di lui gli uni e gli altri abbiamo accesso al Padre in un medesimo Spirito.19 Così dunque non siete più né stranieri né ospiti; ma siete concittadini dei santi e membri della famiglia di Dio.

Forse più di tutti gli altri cittadini di questo mondo, noi italiani, abbiamo sotto gli occhi la pena, il travaglio, il pericolo, che questi migranti devono subire per cambiare il luogo della loro natia abitazione. Luogo che non ha dato loro riposo, ne fiducia, ne dignità di appartenervi. Sfruttati e tenuti in misera condizione, tale, da spingerli a rischiare la vita pur di andare via. Questo può significare solo: “al mondo non c’è nulla di peggio”.

Vani e inutili tentativi di risanamento vengono fatti da quei pochi che hanno un minimo di compassione o di visione patriottica. Nulla cambia e il mondo sta a guardare!

Quelli che guardano pensano di essere più fortunati, più felici, alcuni pensano di essere più intelligenti o di essere più attivi; con orgoglio e arroganza pensano che questo non accadrà mai a loro. Che errore! Anche le pandemie si pensava che potessero colpire solo il “sud” del mondo! Gesù disse: hanno occhi ma non vedono Matt. 13:14-15. Chi, onestamente, sa di essere già in fila per salire sul barcone? Pronti per la traversata finale!

Meraviglioso Gesù! Mentre tutti si interessano alla sosta e temono la partenza, Lui, Gesù, si è preoccupato dell’arrivo e del soggiorno eterno!

Con la Sua venuta ha cambiato tutto! Tutto è predisposto per il nostro arrivo e per tutti quelli che vorranno affidarsi a Lui. Siamo concittadini dei santi, e cioè, siamo già sotto il Suo governo. Gli sbarchi sono tutti regolari e previsti. È venuto nella terra di fuga per portarci nel Suo meraviglioso regno. Da subito ha disposto per la sicurezza di ognuno che crede, per la permanenza terrena. La Sua transazione è infinita, come la Sua misericordia, ha pagato per tutti quelli che sono andati, e per quelli che vorranno andare ancora.

Quindi come cittadini della Nuova Gerusalemme, condividiamo gli onori del cielo. La gloria che appartiene ai santi beatificati appartiene a noi, poiché siamo già figli di Dio, già principi dal sangue imperiale; già indossiamo la veste immacolata della giustizia di Gesù; abbiamo già angeli per nostri conservi, i santi per nostri compagni, Cristo per nostro Fratello, Dio per nostro Padre e una corona di immortalità per la nostra ricompensa. Condividiamo gli onori della cittadinanza, poiché siamo venuti all’assemblea generale e alla Chiesa del primogenito i cui nomi sono scritti in cielo. Come cittadini, abbiamo diritti comuni a tutte le proprietà del cielo. Non c’è nulla nel cielo, nel paradiso e sulla terra che non ci appartenga. Poiché Cristo è nostro tutto è nostro. Così è di ogni “migrante peccatore” che vorrà abbandonare il traghettatore Caronte e affidarsi al Grande Capitano Cristo Gesù!

Se, dunque, questa è la nostra condizione, viviamo degnamente la nostra realtà!

Vostro in Cristo, p.re Marcello D’Ambrosio

Fonte: chiesacristianadisangiorgio.it

Chiesa Cristiana Evangelica Battista di San Giorgio a Cremano (NA)
via G. Matteotti San Giorgio a Cremano (NA)

Ti è piaciuto l'articolo? Sostienici con un "Mi Piace" qui sotto nella nostra pagina Facebook