ULTERIORE AUMENTO DELLE SPESE MILITARI DI ANKARa

Paradossalmente (o forse no) mentre i curdi “disarmano”, lo Stato turco pare intenzionato ad aumentare ulteriormente le sue già ingenti spese militari.

Secondo il sito Yeni Özgür Politika la Turchia sarebbe in procinto di acquistare dagli USA missili ed equipaggiamento per 304 milioni di dollari. Si tratta di una sessantina di missili AIM-9X Sidewinder Block II, di missili aria-aria di media portata AIM-120C-8 e di undici attrezzature di guida tattica .

Manca soltanto l’approvazione del Congresso statunitense, mentre esiste già quella alla vendita da parte del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti.

Per il Pentagono questi missili dovrebbero garantire maggiore difesa aerea sia alla Turchia (fantasiosamente definita una “forza importante per la stabilità politica ed economica in Europa”) che al personale statunitense qui presente.
Tutto questo, ricordo, mentre la guerriglia curda (PKK) depone le armi e chiede di avviare un processo democratico di soluzione politica dell’ormai secolare conflitto c tra Stato turco e popolazione curda.

Gianni Sartori


Sostieni la redazione di Notizie Cristiane con una donazione, clicca qui