Ultime dall’Ucraina: festa di ringraziamento per il raccolto dei campi

Paesaggio ucrainoL’autunno è arrivato. Ma prima che esso riesca a dipingere tutte le chiome degli alberi con colori vivaci, le persone in Ucraina hanno già raccolto la mietitura che il Signore ha dato loro, e portata nei capannoni. Esse si sono riunite con cuori riconoscenti per onorare e lodare il loro Creatore.

E’ trascorso un altro anno benedetto, in cui Dio ha reso possibile a noi uomini di potere raccogliere il frutto che la terra ha prodotto.

Ora più che mai apprezziamo la misericordia di Dio, poiché non lontano da noi, in Ucraina orientale, dove si trova attualmente la guerra, non c’è nulla da raccogliere.

Da un lato è triste, ma d’altra parte, siamo lieti che il Signore non lascia i Suoi figli senza la Sua grazia. Per questo motivo l’Ucraina occidentale, dove c’è stato abbastanza raccolto, può condividere i propri beni con gli altri, inviandoli nell’est della nazione.

Il 12 ottobre scorso i cuori dei cristiani della comunità “Spasinnja” (Salvezza) sono stati colmi di sincera gratitudine e lode. Una festosa decorazione con frutta, verdura, grano e fiori ha deliziato gli occhi e ha portato il pubblico a riflettere sui doni del Signore.

I bambini hanno presentato un programma, lodando il Signore con poesie, canzoni e una scenografia riguardante il “Tasso pigro”.

I fratelli e le sorelle del centro di riabilitazione, con vestiti ricamati e con le facce sincere, hanno cantato questa canzone: “Ucraina prega rivolgendoti a Cristo! In ginocchio, per tutti i villaggi e le città! Ucraina! Dio ama tutti. Egli ha dato il Suo Figlio per i nostri peccati! La chiesa di Dio deve sempre pregare e non tacere! Sicuramente Dio verserà la sua pioggia in ogni cuore, nel tuo e nel mio! “.

Quel giorno non si è parlato solo del raccolto dei campi, ma anche dell’ultimo raccolto alla fine del mondo.

In quel giorno, le zizzanie saranno separate dal grano per essere gettate nel fuoco. Su questo soggetto ha cantato anche la nostra meravigliosa corale, e il pensiero che tra i figli di Dio cresce anche la zizzania è stato spaventoso.

Dopo che il servizio è finito, nessuno è corso a casa perché era stato preparato un ottimo pranzo per tutti. Tutti quelli che erano venuti quel giorno per il culto hanno portato il loro cibo delizioso. Particolarmente piacevole è stato il fatto che i giovani e gli anziani, membri della chiesa, hanno servito insieme. Essi hanno distribuito i piatti con il cibo, versato il tè e dato i dolci agli ospiti e, alla fine, hanno raccolto i piatti vuoti. Secondo il parere degli ospiti, in quel giorno è prevalsa in chiesa una bella atmosfera, hanno sentito un reciproco affetto e un’amichevole ospitalità.

E’ stato molto gratificante poter essere collocati in quel giorno tra le persone che non hanno dimenticato di ringraziare Dio ed anche di pregare per il nostro popolo. Pensiamo che tutti hanno capito quanto sia grande la grazia del Signore per il popolo ucraino. A Dio sia la gloria!

La chiesa “Spasinnja” (Salvezza) – di Ostroh,  27-10-2014

Fonte:  Opera ACS ITALIA –  www.opera-acsitalia.org

notiziecristiane.com

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