Nella città inglese è stato inaugurato il Community Grocery Netherton, frutto della collaborazione tra la chiesa battista, dove ha sede il negozio, e l’ente di beneficenza Message
Il 22 giugno scorso è stato aperto a Liverpool il Community Grocery Netherton, un negozio di generi alimentari che ha lo scopo di aiutare i residenti a sostenere la loro spesa settimanale in un momento in cui molte famiglie stanno risentendo dell’impatto finanziario del Covid-19.
Il Community Grocery Netherton, frutto della collaborazione tra la chiesa battista, dove ha sede il negozio, e l’ente cristiano di beneficenza Message, fornisce una grande selezione di articoli di marca che si possono trovare in un supermercato locale ma a prezzi ridotti. Il negozio – gestito su base associativa e rivolto a chiunque stia lottando per garantirsi il necessario per poter vivere quotidianamente – offre una selezione completa di generi alimentari per sole 3 sterline.
L’abbonamento per un anno costa 5 sterline e i membri possono utilizzare il negozio due volte a settimana. L’iniziativa è stata accolta con grande interesse.
In un post pubblicato su Facebook il giorno dell’apertura, il pastore associato della Emmanuel Baptist Church, Tom Grant, ha detto: «Sono rimasto sbalordito oggi!!! Oltre 100 nuovi membri si sono associati a Community Grocery Netherton; è stata una fantastica giornata in cui abbiamo incontrato delle fantastiche persone della zona!».
«Grazie a tutto l’incredibile staff, ai volontari, ai membri della comunità, alle organizzazioni della comunità, a Message e alla Emmanuel Baptist Church che lo hanno reso possibile», ha dichiarato ancora Grant.
In una lettera che illustra il programma agli associati, Community Grocery Netherton afferma che i membri possono risparmiare più di 40 sterline per ogni visita fatta al negozio. Gran parte del cibo viene infatti donato dai supermercati.
«I nostri membri non solo riescono a risparmiare accedendo al negozio di alimentari, ma possono anche fare la loro parte nell’aiutare a proteggere l’ambiente e a ridurre lo spreco di cibo. Molti degli articoli del nostro alimentari, infatti, ci sono stati donati dai supermercati locali che, normalmente, li avrebbero portati alla discarica. Il cibo è ottimo e ci sono molte ragioni per cui i supermercati hanno cibo in eccedenza da donare: si possono verificare errori di imballaggio, errori nell’ordinazione o, può capitare anche che il cibo sia troppo vicino alla data di scadenza per essere venduto. Così tutti questi generi alimentari vengono dati al Community Grocery».
Inoltre, i membri possono accedere ad altri servizi, come ad esempio: corsi di gestione del denaro, corsi di benessere mentale, gruppi giovanili, gruppi di volontariato e altro ancora. Non appena le restrizioni del governo imposte per contrastare la pandemia lo consentiranno, queste attività saranno ospitate in alcuni locali della Emmanuel Baptist Church, dove sorge il negozio. «Questa iniziativa è una risorsa fantastica e una grande risposta data dalla chiesa locale – ha dichiarato Allan Finnegan, pastore della Emmanuel Baptist Church –. La nostra preghiera è che non solo essa aiuti il prossimo in questo momento di bisogno, ma che il sostegno completo offerto dal progetto dia alle persone le competenze necessarie per costruirsi un futuro migliore».
