Umar Mulinde era un musulmano ed è diventato cristiano e ha fondato una chiesa in Uganda. Ma la sua nuova fede gli è costata molto cara, lo hanno persegutato ed hanno cercato diucciderlo con l’acido. Umar Mulinde era un musulmano che odiava Israele fin quando Gesù gli è apparso in sogno. Da allora è diventato cristiano e ha fondato una chiesa evangelica in Uganda. Ma la sua nuova fede gli è costata molto cara. Alla viglia di Natale del 2011, Mulinde, oggi pastore, fu aggredito da due musulmani che gli rovesciarono addosso dell’acido che gli ha mangiato la pelle del viso, un occhio e un orecchio.
“Ho sentito il fuco dalla testa ai piedi, la sensazione era quella di essere arrostito” racconta Mulinde mentre ricorda l’aggressione di due musulmani. “Gridavano “And they shouted, ‘Allahu Akbar, Allahu Akbar, Allahu Akbar” per tre volte. Mi resi conto di essere finito in un imboscata di terroristi islamici.”
Mulinde indossa una speciale maschera a pressione, per favorire il processo di guarigione.
“Alla mia conversione dall’Islam e il mio amore e la promozione d’Israele nella mia comunità, queste persone hanno risposto dandomi la caccia per uccidermi”, racconta Milinde .
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