UN VERO SOLDATO DI DIO

image-24PERSECUZIONE …
LA PALESTRA DEL GIUSTO, UNA CATTIVERIA CHE NON FINISCE MAI.
Quando la Chiesa è una “vera” chiesa, non può che essere perseguitata.
La Chiesa importa nel mondo il progetto del Regno Celeste, Cristo si è dato perché accedessimo a questo mandato, per darci comunione con la Santità e comprendere ciò che Dio desidera da noi è per noi.
la preghiera dice:” sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra”, tutto ciò che ha un fondamento nella conoscenza divina è collegata con la conoscenza divina e sta tra LA CORONA, LA FONDAZIONE, LA BELLEZZA È IL REGNO. Ovvero: La Maestà di Dio, la Creazione, le meraviglie della vita Spirituale e il compimento del Regno in terra.
Ora, è anche vero che il mondo giace sotto il potere del maligno, il quale non può fare a meno di intentare la sua corruzione per rallentare o per fermare ( se mai fosse possibile ) il progetto divino.
Ma come potrebbe la perfezione essere tale se non si epurasse da ogni male, essa lo rigetta spontaneamente non può  sussistere la tenebra a cospetto della luce, il peccato deve manifestarsi proprio per essere distrutto.
NON C’È NULLA DI NASCOSTO CHE NON DEBBA VENIRE ALLA LUCE. Il bene per il bene e il male per il male!
Dai tempi di Mosé fino a Gesù la parola di verità che è presenza dello Spirito di Dio, prima in mezzo al suo popolo e poi tra i suoi figlioli, ha sempre trovato opposizione.
Il male serpeggia, si nutre di bugia di malcontento, di frode e sotterfugio, tesse trame ostili con abilità e si serve di persone ignare, infrange regole e discredita servendosi proprio dei credenti immaturi.
Il Male stesso ha costruito manipolandoli questi cloni impostori, falsi fratelli, ignari “forse” assoggettati alle regole della carne da un vincolo al quale sono attaccati, il piacere del mondo!
Uomini che non possono guardare il male in faccia, che non lo temono perché è in loro, anzi spesso non lo riconoscono appoggiando la loro verità o considerazione sui fallaci modelli umani.
Si è vero…non c’è nulla di piacevole negli apparentemente rigidi precetti divini, ma questo solo a guardare con gli occhi della carne, per chi fa della carne il suo ” pasto” principale, per chi invece si nutre di Spirito nel mondo c’è sofferenza, persecuzione, tristezza e solitudine il cibo migliore per crescere in sapienza e abbattere la lontananza  tra noi e Dio.
Così  l’uomo naturale si allontana, s’ incattivisce, s’imbastardisce, rigetta la casa paterna e ribellandosi si da’ alla schiavitù e ancor più fa guerra alla vita.
Salmo 1:5 Perciò gli empi non reggeranno davanti al giudizio, né i peccatori nell’ assemblea dei giusti.
IL VERO SOLDATO DI DIO
Tutti siamo soggetti alla tentazione, al male, non vi è un uomo sulla terra che non ne sia vittima. Dio ha lasciato che ci fosse una porta aperta nel nostro cuore proprio perché potessimo dimostrare chi siamo.
Noi sbagliamo, si! Sbagliamo, commettiamo peccati più o meno peccanti ( ciò a Dio non fa differenza ) inciampiamo a volte con cadute rovinose, oppure ci portiamo appresso per tutta la vita le nostre iniquità, le nascondiamo come in un sepolcro, speriamo di averle seppellite per sempre. Ma così non è e non può essere, il male deve essere estirpato! Quatto, quatto può stare in agguato per anni e poi colpire.
Ma … Il vero soldato, l’eroe sincero, anch’egli prova timore, ha paura della battaglia, teme il nemico sentendosi minacciato di morte.
 …un vero soldato ha il cuore puro, ama il suo capitano, prova terrore sul campo di battaglia, tenta la fuga, …ma poi non può … è il cuore che comanda.
Vede i suoi fratelli morire, vede il suo compagno che pur sofferente non lascia la trincea, e no! Il suo cuore non può abbandonare perché la verità comanda.
Voi pensate che un buon discepolo non sbagli? no …il figliolo di perdizione non è colui che commette un errore, ma l’ostinato, l’ostile, colui che come un capro cocciuto batterebbe mille volte il capo alla roccia convinto che prima o poi si romperà.
No! un buon discepolo, un vero credente è colui che nel cuore ha i comandamenti posti da Dio, scritti con il suo dito, testabili si! ma infallibili.
Gv 14:21 Chi ha i miei comandamenti e li osserva, quello mi ama; e chi mi ama sarà amato dal Padre mio, e io lo amerò e mi manifesterò a lui».
Il compito di un VERO credente è quello di riconoscere il male, in genere e quello che ha in se, di porsi con verità davanti ad esso è di rifiutarlo abbandonando le fila nemiche.
Confessa a Dio, confessa al suo cuore, cerca il perdono dei suoi fratelli, entra nell’ordine, rivede la sua posizione, non è  ostile o cocciuto ed ecco il suo gesto  peccante verrà cancellato.
Lì avrà dato una vera dimostrazione di chi è , avrà esercitato l’autorità data ai figli di Dio e alla Chiesa di scacciare demoni, di calpestare serpenti, scorpioni e ogni razza demoniaca.
Così sarà  sfuggito dagli artigli del nemico, lo lascerà  insoddisfatto a contorcersi per il fallimento del suo progetto…non di carpire la “vera” Chiesa, quella è infallibile, ma di carpire lui stesso poiché sarà recuperato al Signore.
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Francesco Blaganò | Notiziecristiane.com
copyright©francescoblaganò 10/2016

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