1 Pietro 4:8 | *Soprattutto, abbiate amore intenso gli uni per gli altri, perché l’amore copre una gran quantità di peccati.*
Il mondo della finanza, la statistica o la quantistica sono solo alcune discipline in cui sono necessari grafici colorati, per rappresentare realtà specifiche, mirate. Il colorimetro in questi casi è indispensabile per distinguere ed evidenziare l’andamento di preferenze, gli obiettivi raggiunti o il relativo GAP. L’apostolo Pietro nel verso di oggi, ci illustra come deve essere vissuta la vera vita cristiana in seno alla comunità (sia essa intesa come chiesa, sia come collettività), e lo fa come se fossimo davanti ad un grafico colorato. Come devono essere le relazioni tra i credenti? Come si annullano le devianze di una società peccaminosa? Attraverso L’AMORE INTENSO! Esso si distingue dalle comuni passioni umane, dalle emozioni, da tutti quei sentimenti resi instabili e suscettibili dall’egoismo personale. L’amore che questa società offre è in verità venduto al miglior acquirente, cioè quello che offre di più. Ma L’AMORE INTENSO è come il sangue che macchia le superfici su cui cade e anche quando pensiamo di averlo eliminato, una luce ultravioletta può tranquillamente bastare per rendere visibili all’occhio umano le macchie altrimenti invisibili.
Il sangue di Gesù Cristo, sparso sulla croce ci descrive perfettamente quanto deve essere INTENSO L’AMORE di un credente. Allo stesso modo di come esistono diverse tonalità di colori, tutti noi abbiamo modi diversi con cui amiamo il prossimo, facciamo del bene, abbiamo pietà, compassione, carità. Eppure lo Spirito Santo ci dice che non è possibile combattere lo sporco del peccato e le sue migliaia di “sfumature di grigio”, senza possedere l’AMORE INTENSO di Gesù, lo stesso che lo spinse a morire sulla croce per il mondo peccatore.
Il peccato oggi non può essere identificato solo con un semplice paragone tra buoni e cattivi, bianco e nero, menzogna e bugia bianca. Il peccato ha mille sfumature e tutte cercano di imitare la verità, il giusto, il bene, la luce. Voglio dirvi che l’AMORE INTENSO di Cristo nel credente lo renderà saggio, sapiente e intelligente, mentre la presenza del peccato nell’uomo lo può rendere solo malvagiamente furbo.
Come cancellare la macchia del peccato in noi?
Leggo nel libro di Isaia cap. 1 versi 15 a 18: “Lavatevi, purificatevi, togliete davanti ai miei occhi la malvagità delle vostre azioni; smettete di fare il male; imparate a fare il bene; cercate la giustizia, rialzate l’oppresso, fate giustizia all’orfano, difendete la causa della vedova! Poi venite, e discutiamo», dice il SIGNORE; *«anche se i vostri peccati fossero come SCARLATTO, diventeranno bianchi come la neve; anche se fossero ROSSI COME PORPORA, diventeranno come la lana.*
Dio ci benedica, F.llo Giovanni Praticò
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