VIETATO FUMARE.

“Vedi io pongo oggi davanti a te la vita e il bene, la morte e il male”.[[ Deuteronomio 30:15]]

Una frase simile fu pronunciata proprio da Dio a Caino, col fine di persuaderlo a non commettere il primo omicidio nella storia dell’umanità. Leggiamo infatti che Dio gli disse: “Perché sei tu irritato? E perché hai il volto abbattuto? Se agisci bene non rialzerai tu il volto? Ma se agisci male il peccato sta spiandoti alla porta, e i suoi desideri sono rivolti contro di te, ma tu dominalo”. Eppure Caino non diede ascolto al Signore e uccise il fratello Abele. Mi piace constatare tre semplici verità che traiamo da questa scrittura. La prima sembra dirci che Dio ci avverte sempre anche se poi non gli obbediamo. La seconda è che il libero arbitrio determina la nostra vera natura, piuttosto che la nostra libertà ( del resto se siamo ubbidienti a Lui sceglieremo sempre di fare il bene, ma se siamo ribelli agiremo con malvagità); la terza verità rivela che noi possiamo dominare il peccato, il quale spia del continuo alla porta dei nostri pensieri. Dovrebbe farci riflettere quando leggiamo che il peccato è descritto come un’entità che ci spia, e che prova dei desideri che sono rivolti “CONTRO DI NOI” . La tentazione non viene certamente per soddisfare le nostre ragioni e appagare i nostri desideri. Il peccato che commettiamo produce sempre la morte in noi. Vorrei chiarire che non ha importanza la grandezza del peccato che commetti, piuttosto ciò che è grave veramente, è aver scelto di farti dominare da ciò che non produce vita, né fa del bene a te stesso e al tuo prossimo. Il NON FUMARE non lo si troverà certamente nel decalogo di Mosè, non è menzionato tra i peccati che impediscono di ereditare il regno di Dio o di entrare nel Suo riposo (1 Corinzi 6:9-10). Eppure, dietro questa abitudine del fumare, si cela una vera e propria dipendenza, un vizio, un dominio e in alcuni casi anche un disturbo del comportamento che rende schiavi. Inoltre, il fumo facilita la formazione di numerose malattie mortali in coloro che ne fanno uso. Allora, è vitato fumare per il solo credente o per tutti? Ma soprattutto, è vero che fumare è peccato? Credo che sia necessario capire cosa è “PECCATO”! Esso è semplicemente la fabbrica che produce morte e il male nel peccatore. Quando noi pecchiamo, il peccato ci ripaga con il salario della morte (Romani 6:23). Se il peccato fosse solo una questione spirituale che riguarda solo l’anima e lo spirito umano, allora fumare non sarebbe peccato. La questione però risiede nella cura che abbiamo del nostro corpo, e che col fumare verrebbe compromessa. Leggiamo infatti cosa l’apostolo Paolo scrive ai Corinzi al tal proposito: “Non sapete che il vostro corpo è il tempio dello Spirito Santo che è in voi e che avete ricevuto da Dio? Quindi non appartenete a voi stessi. Perché siete stati comprati a caro prezzo. Glorificate dunque Dio nel vostro corpo” (1 Corinzi 6:19).

Ti è piaciuto l'articolo? Sostienici con un "Mi Piace" qui sotto nella nostra pagina Facebook